ALESSANDRO SALEMI
Cronaca

Delpini incontra i sindaci e i ragazzi

Un incontro rinnovato con uno sguardo innanzitutto ai giovani. Sabato prossimo, alle 10, l’auditorium della Provincia di Monza e Brianza...

Un incontro rinnovato con uno sguardo innanzitutto ai giovani. Sabato prossimo, alle 10, l’auditorium della Provincia di Monza e Brianza...

Un incontro rinnovato con uno sguardo innanzitutto ai giovani. Sabato prossimo, alle 10, l’auditorium della Provincia di Monza e Brianza...

Un incontro rinnovato con uno sguardo innanzitutto ai giovani. Sabato prossimo, alle 10, l’auditorium della Provincia di Monza e Brianza ospiterà il tradizionale appuntamento tra l’arcivescovo di Milano Mario Delpini e i sindaci brianzoli. Al centro del confronto di quest’anno ci sarà una grande novità: accanto ai primi cittadini, saliranno sul palco anche rappresentanze di giovani tra i 19 e i 35 anni, per dare voce ai loro sogni, aspettative e proposte. Un dialogo a tre per riflettere insieme sul governo della cosa pubblica, ispirandosi alle riflessioni di Delpini nell’ultimo Discorso alla Città tenuto alla festa di Sant’Ambrogio. Il dibattito si articolerà in due momenti: prima gli interventi dei portavoce dei giovani e dei sindaci, sui temi considerati prioritari; poi la parola all’arcivescovo, che offrirà la sua visione e aprirà il dialogo con tutti i partecipanti. Nella lettera di invito inviata ai sindaci e ai presidenti dei Consigli comunali, l’arcivescovo ha richiamato il Giubileo della Speranza indetto da Papa Francesco come occasione preziosa per "fermarsi ", anche solo per un istante, e porsi domande fondamentali, innanzitutto per cercare di capire "la crisi antropologica" che attraversa la nostra società. "La speranza viene continuamente messa alla prova da un materialismo eccessivo – avverte Delpini – che rischia di appiattire l’umanità e svuotare di significato l’esistenza". Nonostante le difficoltà, però, l’arcivescovo rinnova la promessa: la Chiesa ambrosiana continuerà a camminare accanto agli amministratori e ai cittadini, per rinsaldare una "rinnovata alleanza" capace di far germogliare i tanti semi di bene presenti nel territorio e costruire una società più giusta.

A.S.