
La presunta croce celtica in via Garibaldi
Desio (Monza), 5 febbraio 2018 – Una enorme croce celtica. Oltre cinque metri di diametro. È quanto ignoti hanno disegnato, nei giorni scorsi, in pieno centro a Desio. Un disegno - probabilmente realizzato nel weekend - che ha destato le attenzioni di numerosi passanti e messo in allerta i carabinieri, che hanno programmato un sopralluogo per osservare da vicino il “lavoro” ed eventualmente avviare gli accertamenti su chi possa essere stato l'autore. Il simbolo è comparso in una piazzetta lungo via Garibaldi, a poche decine di metri dalla piazza della basilica. È stato realizzato, in maniera piuttosto singolare, non con una bomboletta spray, come accade solitamente in caso di scritte sui muri, bensì con del materiale tipo “segatura” o addirittura mangime, visto che sul posto si sono portati anche diversi piccioni, affamati. Un lavoro scrupoloso, preciso, forse messo in atto da diverse mani.
Potrebbe trattarsi di una grave “ragazzata” opera di qualcuno dei tanti adolescenti e giovani che da tempo si ritrovano nella zona, e negli ultimi anni l'hanno devastata tra vandalismi, danneggiamenti e schiamazzi assortiti. Di certo, le forze di estrema destra negli ultimi mesi sono state molto attive a Desio, protagoniste di almeno due irruzioni in consiglio comunale, ad aprile e a dicembre 2017, per protestare sui temi legati in particolare all'accoglienza dei migranti e allo Ius soli. Due azioni che hanno di molto alzato il livello di guardia in città. Un livello di guardia che è quanto mai alto in tutto il Paese.