
L’avvocato Giuseppe Galli è noto per il suo impegno nella protezione civile ed è anche nel consiglio direttivo della casa di riposo Pio e Ninetta Gavazzi
Circola il primo nome per le elezioni amministrative di fine primavera. Secondo le voci di corridoio il centrodestra avrebbe trovato l’intesa attorno a un candidato: si tratta di Giuseppe Galli. Un volto molto noto in città, sia per la sua attività professionale di avvocato sia per il suo impegno sul territorio anche nella protezione civile. È anche parte del consiglio direttivo della casa di riposo Pio e Ninetta Gavazzi e fa parte di una delle famiglie storiche della città.
Conferme ancora non ci sono, ma sembra che la sua candidatura possa mettere tutti d’accordo. Nessun dubbio da parte di Forza Italia, che già da tempo ha accantonato l’idea di Michele Vitale. Non dovrebbe esserci nessun problema da parte della Lega, che in un primo momento sembrava puntare sull’ex assessora Martina Cambiaghi e che, tuttavia, non ha mai fatto una questione di poltrone. Anche alle ultime elezioni, pur avendo i numeri dalla sua parte, aveva accettato di buon grado la candidatura di Simone Gargiulo, allora esponendo di una lista civica, che poi ha sostenuto fino alla fine. Mai decollata nella sezione cittadina della Lega la candidatura di Andrea Villa, ormai ex commissario provinciale e vicesindaco uscente.
La candidatura di Galli, infine, sembra poter piacere anche a Fratelli d’Italia. È il partito che più conta oggi a livello nazionale e che, tuttavia, a livello cittadino ha più di qualche problema. Alla fine, del resto, è quello che ha determinato lo scioglimento del consiglio comunale tanto da fare infuriare anche gli alleati. Nomi nel partito non ne circolano per la candidatura e, di conseguenza, la figura di Galli sembra davvero mettere tutti d’accordo anche qui in attesa di tempi migliori. In Fratelli d’Italia, del resto, c’è ancora da affrontare il tema dei dissidenti, i quattro consiglieri che hanno protocollato le loro dimissioni (l’altro “ribelle“ della maggioranza era un consigliere della Lega). Al momento risultano sospesi e nulla si sa della loro sorte. A oggi si può ipotizzare la scelta del partito di reintegrarli (ma i vertici nazionali della Lega hanno già chiesto di non candidarli), ma anche la possibilità dell’espulsione.
I quattro, però, non stanno a guardare. Uno in particolare. Fabio Arosio, presidente uscente del consiglio comunale e con una esperienza amministrativa più che ventennale, sembra pronto a scendere in campo con una sua lista civica. La sorpresa non manca: dialoghi in corso, ma l’ex esponente di Fratelli d’Italia potrebbe rientrare nel progetto del polo civico insieme al Partito Democratico. Contro i partiti tradizionali e contro il centrodestra anche questa è molto più di una possibilità.