
Il dottor Lemme
Desio (Monza), 24 giugno 2020 - “E' una cosa vergognosa e inaccettabile, e ho tutte le prove....”. Sbotta Alberico Lemme, il farmacista di Desio noto per la sua tanto strampalata quanto efficace “filosofia alimentare”, riferendosi al controllo subito nel 2018 da parte di due funzionari dell'Agenzia delle Entrate di Monza.
Una “vergogna”, a suo dire, anche e soprattutto per quanto i due colleghi, un uomo e una donna, avrebbero fatto nel suo ufficio in centro a Desio: “baci, carezze ed effusioni”, oltre che “aver aperto cassetti e faldoni” che non c'entravano nulla con l'ispezione.
La vicenda esce solo adesso allo scoperto, con Lemme che è determinato ad andare a fondo nella questione. Come fecero di due funzionari, il cui lavoro portò a una triplice cartella esattoriale da 800mila euro per una serie di presunte irregolarità. Sulle queli è in atto un contenzioso.
Ma oltre all'aspetto piccante ce ne è uno anche prettamente economico, “ho altre prove – afferma -. Il loro obiettivo primario era quello di contestare il più possibile, per avere un premio di produzione”.
Affermazioni, fatti e scenari sui quali l'Agenzia delle Entrate avrebbe avviato delle verifiche interne.