di Cristina Bertolini
Tutti a correre per l’Ucraina con il Collegio della Guastalla. Si scaldano i motori per la prima edizione di “Avsi, Run“, la proposta del l’Associazione sportiva dilettantistica collegio della Guastalla, in collaborazione con la scuola di Shiatsu Himawari. Insieme hanno dato vita a una corsa benefica non competitiva, per sostenere i progetti di Fondazione Avsi in Ucraina: una mattinata di sport e solidarietà, per non restare indifferenti al dramma della guerra e dare una mano a chi si sta prodigando per aiutare la popolazione ucraina.
Appuntamento sabato 14 maggio, al Parco di Monza, presso il Chiosco della Montagnetta, via Villa, Vedano al Lambro (MB). L’ingresso del parco più vicino è la Porta di Vedano. L’evento è patrocinato dal Comune di Monza e si rivolge a tutta la popolazione, appassionati di corsa e non, con due percorsi che prenderanno il via dal Chiosco Montagnetta, uno da 10 chilometri (partena alle 9) e l’altro da 5 chilometri (partenza alle 9.30). Si seguiranno i percorsi reali del Parco, misurati e certificati dalla Fidal l’intero ricavato della giornata verrà devoluto a Fondazione Avsi. Decine di volontari saranno dislocati su tutto il percorso, per accompagnare e assistere i podisti, animare la partenza e l’arrivo, offrire acqua o informazioni sui progetti della fondazione.
L’occasione sportiva si afferma anche come momento di vicinanza al popolo ucraino, anche da Monza e dall’ Italia, a chilometri di distanza da questo tragico conflitto. Per questo, a chiudere la mattinata, prima delle premiazioni, si terrà una breve presentazione di HelpUkraine, il progetto che la fondazione ha avviato nel paese. Le iscrizioni sono già aperte e nei giorni precedenti la gara: saranno gestite tramite il portale Endu, (www.endu.netiteventsavsi-run). Sarà possibile iscriversi anche la mattina stessa della gara, presentandosi prima del via (dalle 8) alla partenza (Chiosco Montagnetta, Porta Vedano). Il costo della partecipazione è di 12 euro per la gara da 5 chilometri e di 15 euro per la 10 chilometri. Sono previsti premi per i tre migliori corridori di entrambe le corse.
Operativa in Ucraina dal 2014, grazie alla collaborazione con l’organizzazione locale Emmaus, Avsi ha mantenuto negli anni un rapporto di vicinanza con la popolazione ucraina. Per questo allo scoppio della guerra ha organizzato subito interventi di emergenza nelle zone di confine: in Polonia, Romania e Moldavia. In Italia, dai primi giorni di marzo, sta implementando progetti di accoglienza e integrazione per i profughi, volti in particolare all’inclusione scolastica. Info sul sito sito (https:www.avsi.orgitcampaignemergenza-ucraina-helpukraine88).