REDAZIONE MONZA BRIANZA

La dieta del dottor Lemme: così ho fatto dimagrire Briatore

A Desio ha sede l’Accademia di Filosofia Alimentare di Alberico Lemme, il «genio» della dieta più strampalata, più criticata, ma anche più efficace a quanto pare, del mondo di ALESSANDRO CRISAFULLI

Alberico Lemme

Desio, 10 marzo 2016 - Ne stava parlando, da settimane, un po’ tutto il mondo. Siti, giornali, tabloid, televisioni, social network. Accidenti, che «ritocchino» che si è fatto Flavio Briatore! Totalmente trasfigurato in volto e nella «sagoma». Tutti a caccia del chirurgo estetico che lo avrebbe messo sotto i ferri o di chissà qualche misterioso intervento. Tutti fuori strada... Il caso ha trovato soluzione in Brianza. A Desio. In pieno centro, via Garibaldi. Dove ha sede l’Accademia di Filosofia Alimentare di Alberico Lemme, il «genio» della dieta più strampalata, più criticata, ma anche più efficace a quanto pare, del mondo. Che è riuscito a far smaltire a Briatore ben 17 chili, in pochi mesi, con menù da far rizzare i capelli, in teoria.

«Ieri gli ho fatto mangiare a colazione 400 grammi di spaghetti aglio olio e peperoncino - ha raccontato il farmacista-ricercatore di Desio, che ha svelato il mistero a La Zanzara su Radio24 -, a pranzo una costata di manzo da 1,2 chili e alla sera 700 grammi di asparagi e spinaci». Il giorno prima, fragole con una montagna di panna a colazione, frittata coi funghi porcini a pranzo e pesce spada per cena, «ma ciò che lo ha fatto impazzire sono le fragole con i cetrioli - racconta Lemme - una mia creazione».

Un cadetto perfetto, secondo lo stravagante guru brianzolo, il noto manager, «che come tutti ha dovuto passare un test di ingresso e adesso è come se fosse ringiovanito di 15 anni: ogni due giorni mi chiama, da Roma, Dubai o dovunque si trovi, e io gli do i menu da seguire». E Briatore è solo l’ultimo di una scia di vip che sono transitati da Desio, per scoprire i segreti della sua filosofia alimentare ed essere ammessi nella sua Accademia: da Simona Tagli a Enrico Brignano, da Paola Perego a Lucio Presta, da Lorella Cuccarini a Silvio Berlusconi. «Io insegno alle persone come curarsi con il cibo - le parole ripetute da Lemme, costantemente osteggiato da dottori e nutrizionisti, oggi probabilmente il personaggio desiano più conosciuto nel mondo -. Più uno mangia e più dimagrisce: questo è il mio metodo. Se vi dico cosa fa ingrassare voi non mi credete: pomodori, insalata, verdura, aceto. Non fanno ingrassare, ma anzi abbassano il colesteolo e fanno dimagrire, olio, burro, grasso».

E se in tanti specialisti lo criticano aspramente, e molti altri lo prendono per pazzo, ci sono anche centinaia e centinaia di suoi cadetti, con tanto di nomi e foto sul suo sito, che hanno perso fino a 45-50 chili. E gli farebbero una statua. Lui, dal canto suo, va avanti, con le sue ospitate nelle più importanti trasmissioni televisive, e soprattutto con la sua ricerca e le sue iniziative, mai banali, mai scontate: dal RistoLemme a RistoBau e RistoMiao ce ne è davvero per tutti i palati e per tutti i gusti. Oltre che per tutte le pance: da smaltire.