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Mandati di pagamento e acquisti da 156mila euro in un istituto di Giussano
Dopo la condanna della Corte dei Conti della Lombardia, arriva anche la resa dei conti con la giustizia penale per l’ex assistente amministrativa in servizio all’istituto comprensivo “Don Rinaldo Beretta“ di Giussano accusata di essersi intascata quasi 156mila euro in tre anni con una serie di bonifici dalle piattaforme in uso alla scuola mascherati da "mandati di pagamento" per servizi informatici mai realizzati o per l’acquisto "di beni" mai effettuati. La donna, F.D., 54 anni, dovrà presentarsi ad aprile all’udienza preliminare al Tribunale di Monza per rispondere di peculato insieme a due familiari ritenuti responsabili perché le somme indebitamente sottratte sarebbero finite su conti correnti a lei intestati ma anche "cointestati" ai parenti. Secondo la pubblica accusa la 54enne, che poi è stata licenziata dalla scuola (la cui dirigente è risultata completamente estranea ai fatti), dal 2021 al 2023, nella sua qualità di "assistente amministrativo di ruolo facente funzioni di Direttore dei servizi generali e amministrativi", e quindi da ritenersi "incaricata di pubblico servizio", si sarebbe appropriata delle somme di denaro predisponendo ed eseguendo "113 mandati di pagamento" in assenza di "giustificazioni o adeguate causali".
I tre imputati sono difesi dall’avvocata Elisa Grosso di Seregno, secondo cui l’accusa è da escludere nei confronti dei familiari, ritenuti inconsapevoli. Come riportato dalla sentenza, i bonifici emessi da F.D. dei cui importi era stata "vanamente chiesta la restituzione", avrebbero dovuto coprire "acquisti" che la donna avrebbe fatto per la scuola oppure "rimborsi indicati nei mandati di pagamento" per beni vari o servizi informatici. Tuttavia, le indagini non avrebbero trovato "alcuna documentazione giustificativa" per quelle cifre, nemmeno "nel registro fatture della scuola". Alla 54enne il Tribunale aveva già disposto un sequestro parziale e successivamente i giudici contabili hanno imposto un ulteriore sequestro.
S.T.