Distrutto dal nubifragio del 2023. Riapre il centro civico di via Silva

Il centro civico di via Silva a Monza ha riaperto dopo lavori di ristrutturazione a causa dei danni causati da nubifragi. Il tetto è stato completamente rifatto, le parti interne sono state rifinite e l'area verde circostante è stata ripristinata.

Distrutto dal nubifragio del 2023. Riapre il centro civico di via Silva

Il centro civico di via Silva a Monza ha riaperto dopo lavori di ristrutturazione a causa dei danni causati da nubifragi. Il tetto è stato completamente rifatto, le parti interne sono state rifinite e l'area verde circostante è stata ripristinata.

Il centro civico di via Silva ha riaperto i battenti dopo oltre un anno. Sono terminati, infatti, i lavori di ristrutturazione del tetto, seriamente compromesso dai nubifragi che si sono abbattuti sulla città nel luglio del 2023 e che hanno reso inagibile la struttura. L’intervento, costato oltre 150mila euro, è stato realizzato da un operatore tramite convenzione. I lavori sul tetto (circa 280 metri quadrati) hanno comportato la rimozione del precedente manto di copertura, della sottostruttura in legno e dell’isolante, la posa di una nuova struttura di ancoraggio sulla parte più bassa dell’edificio con elementi in ferro e di un nuovo manto di copertura.

"Restituiamo ai cittadini del quartiere San Carlo-San Giuseppe un luogo divenuto nel tempo punto di riferimento per le iniziative sociali e culturali della zona, ora rimesso a nuovo. I luoghi che ospitano attività che accomunano più generazioni – ha sottolineato il sindaco Paolo Pilotto – spazi attrezzati per bambini, campi da volley, aree cani sono i più tranquilli della città anche rispetto alla sicurezza". Sono state rifinite anche le parti interne e imbiancati i locali che ora possono essere nuovamente arredati, pronti ad accogliere le attività abituali. Il Comune ha provveduto anche alla sistemazione dell’area verde attorno al centro civico, ripristinandone le caratteristiche e la fruibilità. All’inaugurazione sono stati invitati anche i rappresentanti della consulta di quartiere; sono intervenuti gli assessori alla Partecipazione Andreina Fumagalli e ai Lavori pubblici Marco Lamperti. "Abbiamo rivisto il progetto – ha spiegato Lamperti – correggendo i difetti legati a lavori non perfetti in sede di progettazione e costruzione originale e rinnovato gli interni. Perciò ora è tutto nuovo". "Il centro civico aveva problemi di carattere statico – ha aggiunto l’architetto Alberto Gnoni (settore manutenzione) – abbiamo ricalcolato i parametri di tutte le strutture, eliminando tutte le crepe nei muri che c’erano prima".

Cristina Bertolini