REDAZIONE MONZA BRIANZA

"Dotazione in più solo ai Punti unici di accesso"

"Basteranno 6 mesi perché i territori si dotino di un sistema di servizi in grado di dare risposte al variegato...

"Basteranno 6 mesi perché i territori si dotino di un sistema di servizi in grado di dare risposte al variegato universo dei bisogni espressi dalle persone e dalle famiglie?". La domanda retorica è di Paolo Zampiceni, presidente di Autismando Brescia, rispetto ai tagli previsti dalla Regione per l’assistenza a persone con grave e gravissima disabilità. Da una disamina delle delibere regionali, Zampiceni evidenzia che nel complesso la dotazione è aumentata da 157 milioni a quasi 165, ma l’incremento maggiore riguarda i Punti unici di accesso, primo contatto tra cittadino e sistema di servizi sanitari e socio sanitari. "Non ho mai conosciuto nessun familiare che mi abbia detto di essersi rivolto a un Pua, però hanno un finanziamento per il 2024 di quasi 8 milioni, che si aggiungono ai 3,2 del 2023. A chi chiede informazioni dirò di rivolgersi ai Pua? Vista la situazione delle Case di Comunità, ho dei dubbi".

Quanto alle riduzioni per l’assistenza garantita dai caregiver familiari, la logica è che l’erogazione degli interventi dovrebbe progressivamente spostarsi su servizi pubblici. "Il territorio è pronto? La stessa Regione – sottolinea Zampiceni - ha dubbi a riguardo, visto che prevede una fase transitoria fino a giugno 2024: e poi?". F.P.