DARIO CRIPPA
Cronaca

Droga e ‘ndrangheta, Carmine Bevilacqua e l’arresto con l’eroina per l’Austria

Il nipote di Giovanni Morabito fa il broker della droga e viene preso. È il 9 settembre 2019 e parte l’indagine

Agenti della Dia di Milano che hanno messo a ferro e fuoco Milano e l'hinterland

Limbiate (Monza e Brianza), 24 ottobre 2023 – Questa storia di ‘ndrangheta, droga, truffe allo Stato, società cartiere che riciclavano denaro sporco e tentavano di accaparrarsi anche i soldi dell’ecobonus o i fondi Covid, può partire da tanti punti. Uno è quello di Carmine Bevilacqua: Carmine è di Napoli, classe 1962, pensionato, ma è domiciliato a Lentate Sul Seveso, in Brianza. Anche se ora è in ospedale. Piantonato.

Carmine Bevilacqua fa il broker della droga. A Napoli, ha partecipato alla Faida di Secondigliano, dalla parte degli Scissionisti, e se ne vanta. E traffica droga. Tanta droga. In un magazzino di Limbiate custodisce un grosso quantitativo di eroina. Attorno a lui gravitano una serie di trattative, intercettazioni telefoniche captano tutto. I carabinieri del Comando provinciale di Monza non si perdono una parola, annotano tutto.

Ci sono di mezzo i calabresi, la ‘ndrangheta, i serbi, altri napoletani, la Spagna. Cinque chili di eroina partono da Limbiate verso Bovalino, provincia di Reggio Calabria, a casa di Daniele Scipione. Ma non è di buona qualità.

Droga e ‘ndrangheta, Carmine Bevilacqua e l’arresto con l’eroina per l’Austria

"È nera, mi girava la testa, perché non la buttate nella spazzatura e la togliete di mezzo? Bruciamola. Non mettiamo a rischio quattro famiglie”. E poi tira in ballo anche lo zio, Giovanni Morabito. “Mio zio per questa qua ha detto: assolutamente non va bene”. Bevilacqua è nervoso. I calabresi si sono tirati indietro, ormai.

Al deposito di via Nullo 9 non si concretizza l’affare, al telefono scattano gli insulti nei loro confronti con Mico “Micio” Duric, il serbo che l’ha fatta arrivare dalla Spagna: “mandali a…” E poi: “Che pezzo di m..., che pezzo di m…., io lo sapevo, se penso ai rischi io la merce la butto, pensa solo ai rischi!” E allora chiede a Micio Duric: “Manda hashish mucho mucho…”.

Bisogna rifarsi dei quattrini perduti. ll broker pensa già a un altro affare, per rifarsi, “iniziare a mangiare qualcosina pure adesso… bastano pure 60-100 kg di hashish”. E l’eroina? “Devo spostare immediatamente perché non mi piace la storia… Qui a Milano la merce è difficile da vendere … se non sei del mestiere, un cliente vero, tu questa merce non la venderai mai Invece il fumo, tutto il mondo fuma dove vai vai, vendi tranqui…”.

L’eroina viene rispedita in Austria. Bevilacqua fa la staffetta, Andrea Ferrari da Solaro fa il corriere. Lo scambio deve avvenire all’autogrill di Cavenago-Cambiago, ma all’altezza di Monza salta tutto. La C3 su cui viaggiava la droga viene fermata. Il corriere viene arrestato. Da lì parte l’indagine, è il 9 settembre 2019.