Ornago, 9 gennaio 2025 – "Taglio dei costi", due licenziamenti alla Hydro Extrusion. Scatta lo sciopero a Ornago nella fabbrica norvegese dei profilati in alluminio: quattro ore domani, con presidio davanti ai cancelli in via Ciucani, dalle 10 alle 14.
Per i sindacati Fim e Fiom si tratta di “un’operazione inaccettabile”. Le lettere di licenziamento sono state consegnate ai lavoratori prima di Natale, i metalmeccanici hanno chiesto e ottenuto un incontro durante il quale hanno invitato la direzione a fare marcia indietro.
Di fronte al diniego di ricorrere a soluzioni alternative, è scattata la mobilitazione. "Ancora una volta siamo davanti a una multinazionale che affronta la contrazione di ordini mettendo gli operai in mezzo alla strada – spiegano Adriana Geppert della Fiom e Gloriana Fontana della Fim –. A un calo di domanda si fa fronte con gli ammortizzatori sociali e la cassa integrazione, poi serve un piano di riorganizzazione industriale che punti alla salvaguardia dell’occupazione. Ma di tutto ciò non c’è ombra, qui". Non è la prima sforbiciata del genere nel sito brianzolo, nell’autunno 2023 Hydro diede il benservito ad altri 9 dipendenti con le stesse motivazioni.