MARCO GALVANI
Cronaca

Con Dylan Dog la solidarietà uccide il coronavirus

Asta su Ebay di una tavola dedicata al Covid-19 del maestro Montanari e di opere regalate da altri disegnatori per aiutare la Protezione civile

La tavola inedita di Montanari

Briosco (Monza Brianza), 12 aprile 2020 - «Giuda ballerino!» , esclamerebbe Dylan Dog. Ma dalla matita del maestro Giuseppe Montanari, l’Indagatore dell’incubo si "limita" a sparare sul 2020, "sperando di esorcizzare questo anno bisesto e funesto". Montanari, pittore, illustratore e fumettista milanese, "alla mia tenera età che è quasi quella del dattero" continua a "disegnare come un pazzo" nel suo isolamento forzato. E quella tavola in bianco e nero "nasce proprio dalla disperazione per questa emergenza". Ma "volevo poter fare qualcosa e così ho chiesto a Gianluca Curioni di venderla e di donare il ricavato alla protezione civile della Lombardia".

Gianluca è il fondatore del Dylan Dog Web Club, una comunità di migliaia di appassionati dell’Indagatore dell’incubo. Un lavoro nella grande distribuzione, nella sua casa di Briosco Gianluca ha un piccolo museo su Dylan Dog. I fumetti quasi non si contano più. La persona giusta per organizzare un’asta di beneficenza. Ma non con una sola opera. E così, dopo aver ottenuto l’autorizzazione da parte della Sergio Bonelli Editore per l’utilizzo dei personaggi dei suoi fumetti coperti da copyright, "ho contattato numerosi artisti che hanno messo a disposizione tavole originali e disegni inediti di Dylan Dog, ma anche di Tex e Dragonero".

Alla chiamata della solidarietà hanno risposto una sessantina di autori e disegnatori. Qualcuno ha messo a disposizione tavole originali dei vari personaggi Bonelli, altri loro disegni. Tutti hanno donato più di un’opera, tanto che l’asta su eBay ( #dylandogefriendsinsiemeperlaprotezionecivile ) andrà avanti tutta la settimana a partire da domani. Si partirà da basi di prezzo di 50 euro fino a 150 euro, "speriamo di riuscire a raccogliere quanti più aiuti possibile per la protezione civile", auspica Curioni. Ed è quello che si augura anche Montanari. Tanto da mettere a disposizione anche altri disegni oltre a quello ispirato dal coronavirus: "Abbiamo visto l’invasione di locuste in Africa, lo tsunami, la desertificazione, il fuoco in Australia, e adesso il coronavirus. Sono eventi ricorrenti nei secoli, ma una proporzione così globale non è mai successa", continua Montanari. Ma in fondo ad affascinare Dylan Dog è proprio la paura, irrazionale e inspiegabile. Non è un eroe invincibile, a volte non riesce a uccidere il mostro o a scacciare l’incubo, ma stavolta a quel mostro chiamato Covid-19, Dylan spara in faccia. Per sconfiggerlo una volta per tutte.