L’amministrazione comunale ci ha messo i soldi e le idee, l’associazione del territorio ha aggiunto la passione e la competenza. L’Asd Giovani Giussanesi può ora fregiarsi del titolo di Scuola nazionale di ciclismo. Un riconoscimento certificato dalla Fci, la Federazione ciclistica internazionale, unico in Brianza. Alla base di questo risultato prestigioso c’è un progetto ambizioso, quello del Bike Park nell’area dell’ex vivaio di via Nenni. Qui entra in gioco la politica, perché il sindaco, Marco Citterio, già in primavera stava pensando in grande approvando l’ampliamento già oggi destinato al Bike Park, aumentando la superficie di quasi il 50% per arrivare agli attuali 8.500 metri quadrati. Un’area per chi si vuole avvicinare al ciclismo, in modo particolare al mondo della mountainbike: qui si trovano numerosi tracciati con diversi gradi di difficoltà.
"L’intuizione del Bike Park – afferma il sindaco –, nata dai Giovani Giussanesi e sostenuta con forza e concretezza dalla nostra Amministrazione, continua a generare bene e valore per la città. Siamo riusciti a rigenerare uno spazio in disuso, rendendolo casa per tanti giovani che si avvicinano al mondo della mountainbike, ora questo progetto è stato determinante per permettere all’associazione sportiva Giovani Giussanesi di ottenere una certificazione di eccellenza. Un risultato davvero straordinario che conferma Giussano città legata allo sport e capace di creare sinergie di valore con i sodalizi del territorio anche grazie agli spazi comunali affidati in utilizzo". "Fin da subito – aggiunge l’assessore ai lavori pubblici, Giacomo Crippa – abbiamo sostenuto l’idea di un Bike Park, spinti dal desiderio di restituire valore a una porzione di nostro territorio e dall’obiettivo di creare in quello spazio un punto di riferimento sportivo, ludico, aggregativo, gestito con metodo ed entusiasmo dai Giovani Giussanesi". Non può che essere al settimo cielo il consiglio direttivo della società di ciclismo, ben consapevole del prestigio dato da questo riconoscimento, ma anche dell’impegno necessario per essere sempre all’altezza di questo ruolo. "La concessione di ulteriore spazio in comodato d’uso gratuito ricevuto dall’amministrazione comunale – spiega Roberto Brenna, uno dei consiglieri della società – rappresenta un incentivo importante per il nostro sodalizio e per tutti coloro che amano la bicicletta, oltre a essere un riconoscimento per il lavoro di tutti i volontari e del presidente Rocco D’Aprile. Duemila metri in più significa dare una risposta maggiore all’avviamento alla bicicletta per le giovani generazioni e, inoltre, una risposta molto importante per chi vuole pedalare in tutta sicurezza e a contatto con la natura". I 2.500 metri quadrati di terreno aggiunto, infatti, sono quelli che fanno la differenza: nella nuova porzione di terreno è stato allestito un settore tecnico, in aggiunta ai percorsi già esistenti utile anche per l’organizzazione di eventi di livello nazionale.