ROBERTO SANVITO
Cronaca

Edoardo Gallazzi torna alla guida della Rimadesio per evitare i playout

Gallazzi riprende il ruolo di allenatore della Rimadesio per le ultime due partite cruciali contro Agrigento e Fiorenzuola.

Gallazzi riprende il ruolo di allenatore della Rimadesio per le ultime due partite cruciali contro Agrigento e Fiorenzuola.

Gallazzi riprende il ruolo di allenatore della Rimadesio per le ultime due partite cruciali contro Agrigento e Fiorenzuola.

Sono stati giorni frenetici, gli ultimi tre, per Edoardo Gallazzi (foto a sinistra). Dalla telefonata del presidente Ivan Papaianni mentre era a Roma con la Nazionale di 3 contro 3 (fa parte dello staff tecnico), ieri pomeriggio sul treno per il ritorno a Milano e alle 19 in Aldo Moro per dirigere il suo secondo primo allenamento stagionale della Rimadesio, impegnata a evitare i playout nelle due giornate che mancano al termine della stagione regolare. Gallazzi era stato esonerato il 3 febbraio, al suo posto era arrivato Marco Regazzi (foto a destra) ma dopo una prima scossa la situazione è di nuovo precipitata fino al -19 di sabato contro il fanalino di coda Saronno e una situazione di classifica quasi disperata. È arrivato il dietrofront. "Separazione consensuale", con il tecnico di Imola e la famosa telefonata al “Gallo” che ha risposto "Sì, presente". "Ma io non ci ho pensato un secondo, non ho aspettato nemmeno che finisse la frase. Sono a Desio da oltre dieci anni, ci sono persone con cui c’è un rapporto che va oltre l’aspetto sportivo. Nella mia decisione di accettare di nuovo l’incarico ci sono riconoscenza e spirito d’appartenenza". Sarà un ritorno soft, il suo, dal punto di vista tecnico. "Manca troppo poco tempo per stravolgere la situazione. Col mio staff lavoreremo per recuperare le energie e l’intensità che servono per combattere al meglio queste ultime due battaglie. Siamo agli sgoccioli, adesso sta ai giocatori". Gallazzi torna anche al primo round della sua gestione. "Tra dicembre e gennaio il momento è stato complicato e anche io ho commesso alcuni errori e non ho gestito la situazione come si sarebbe dovuto fare. Ma pensare al passato adesso è inutile, bisogna essere lucidi e concentrati sull’obiettivo finale. Sono davvero felice di tornare in sella".

E sabato sera (ore 20.30) al PalaFitLine è vietatissimo sbagliare contro Agrigento. La Rimadesio, dopo le numerose occasioni gettate alle ortiche, non ha più il destino nelle proprie mani visto che due vittorie (contro i siciliani e all’ultima al Palarquato contro Fiorenzuola) potrebbero non bastare per scongiurare l’ipotesi playout. In generale bisogna arrivare davanti a Piacenza in virtù dello 0-2 negli scontri diretti.