Seveso (Monza), 22 agosto 2024 – Le note di Shiva, sparate dallo stereo e cantate da alcuni dei suoi amici. I palloncini bianchi e rosa. I fumogeni. Un grande applauso. E le lacrime. E' stata salutata così, per l'ultima volta, Elena Caronni, la 17enne brianzola che nella notte tra martedì e mercoledì è rimasta vittima di un terribile incidente, mentre era in sella alla sua adorata moto.
Nel primo pomeriggio, i funerali, presso la chiesa di Seveso, dove ha vissuto a lungo prima di trasferirsi a Meda con la famiglia. Un migliaio le persone che si sono volute stringere attorno ai genitori Mario e Cinzia e alla sorella Giulia. “Ora guardiamo avanti, non sei rimasta al palo – ha detto il sacerdote nell'omelia – vivi nelle braccia di Dio”. “Sappiamo che da lassù stai ridendo di noi”, hanno scritto i suoi amici in un grande striscione, accanto a una stella. E proprio il suo sorriso, la gioia di vivere, “il saper far stare bene tutti coloro che ti stavano attorno” sono stati i ricordi unanimi della studentessa, volata in cielo troppo presto per quel maledetto schianto contro un palo della luce, per cause ancora non chiare.