ALESSANDRO CRISAFULLI
Cronaca

Emergenza casa in Brianza. Un tetto per 2 famiglie su 69. Ora i Comuni corrono ai ripari

A Desio richieste oltre le disponibilità di edilizia pubblica come nelle altre sei città dell’Ambito. Via libera al bando per assegnare subito 25 appartamenti, altri tre saranno pronti fra un mese.

Emergenza casa in Brianza. Un tetto per 2 famiglie su 69. Ora i Comuni corrono ai ripari

È aperto il secondo bando dell’anno per l’assegnazione degli alloggi dei Servizi abitativi pubblici (ex edilizia residenziale pubblica), disponibili per residenti e lavoratori di Desio, Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Limbiate, Muggiò, Nova Milanese e Varedo. Un nuovo strumento per soddisfare l’importante richiesta di un tetto sul territorio, che va ad integrare altre iniziative in questa direzione. "Grazie a Regione Lombardia quest’anno siamo riusciti a offrire, con quello pubblicato a marzo, due diversi bandi per poter assegnare alloggi a chi è in attesa – dichiara l’assessore alle Politiche Familiari Fabio Sclapari –. La normativa impone di effettuare tutte le pratiche online, ma abbiamo comunque messo a disposizione alcune modalità di assistenza alla compilazione, per offrire supporto, oltre alla possibilità di ottenere informazioni precise per l’invio delle richieste". Sono 25 le unità abitative immediatamente assegnabili - 4 a Cesano Maderno (di proprietà comunale), 13 a Limbiate (di proprietà di Aler), 8 a Nova Milanese (Aler) - a cui si aggiungono le 3 case a Desio (di proprietà comunale) che saranno disponibili a breve.

Le domande vanno presentate fino al 23 novembre utilizzando la piattaforma informatica regionale www.serviziabitativi.servizirl.it. "Non c’è una vera e propria lista d’attesa perché il bando è appena aperto – aggiunge l’assessore Sclapari –. A chiusura avremo il numero di domande. Però va sottolineato che il bando non è solo per la città di Desio ma a livello di ambito". Di certo sono decine le famiglie a caccia dell’agognato via libera, basti pensare che al bando di marzo il Comune di Desio ha ricevuto 69 domande (42 delle quali da cittadini residenti in città) riuscendo a soddisfarne solo 2, con gli alloggi a disposizione in città in quel momento. Per aiutare le persone a fare domanda è stato messo in campo un ampio piano di assistenza, con una postazione in municipio, uno sportello alle case Aler in via Baradello 6 a Monza e uno al Consorzio Desio Brianza. Disponibili anche le varie organizzazioni sindacali attive sul territorio. Un nuovo strumento per cercare di arginare una criticità sempre più ampia e pressante, visto che sono molte le famiglie che negli ultimi anni hanno perso casa e certezze.