MARCO GALVANI
Cronaca

Emergenza Monza Palazzi scoperchiati e strage di alberi "Danni per milioni"

Il sindaco Paolo Pilotto chiede aiuto alla Regione, 70 interventi dei pompieri. Nei Giardini della Villa crolla una delle due querce gemelle secolari.

Emergenza Monza  Palazzi scoperchiati  e strage di alberi  "Danni per milioni"

Emergenza Monza Palazzi scoperchiati e strage di alberi "Danni per milioni"

di Marco Galvani

e Fabio Luongo

Tetti di case, capannoni e palazzi scoperchiati. Alberi abbattuti, auto distrutte. Colpiti anche gli edifici comunali, le reti del gas e dell’energia elettrica. Il nubifragio che si è abbattuto su Monza venerdì sera ha provocato danni per svariati milioni di euro, per questo ieri pomeriggio il sindaco Paolo Pilotto ha inviato una lettera in Regione per chiedere il riconoscimento dello stato di emergenza. Ha fatto la conta di "danni ingenti e notevoli ripartiti su proprietà pubbliche e private". Anche se una cifra precisa, ancora, non può essere quantificata. Queste sono le ore da impiegare per un rapido ritorno alla normalità. Dalla notte di venerdì le squadre della ptotezione civile, della polizia locale, dei vigili del fuoco, i tecnici della nuova società del global service del verde a Monza e le forze dell’ordine hanno lavorato ininterrottamente in ogni zona della città. Primo obiettivo, liberare le strade a maggiore percorrenza da pezzi di lamiera, detriti, rami e alberi interi che sono piombati sulla carreggiata (e sulle auto parcheggiate), fortunatamente senza provocare feriti.

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Diverse tonnellate di “rifiuti“ ammassati nei parcheggi o sulle aiuole che dovranno essere smaltiti. In particolare un tratto di strada di circa 500 metri tra via Marsala e via Goldoni è rimasto chiuso per consentire agli operai inviati dal Comune, ai tecnici di ATS Brianza e ai pompieri di raccogliere in sicurezza e ripulire l’asfalto dai frammenti contenenti eternit delle lamiere volate via dal tetto di un palazzo di sette piani in via Europa. Copertura danneggiata anche al centro civico di via Silva. Problemi registrati alle case comunali di via Giotto, nelle scuole - sia comunali sia provinciali - e sul patrimonio dei circa 20mila alberi presenti in città. Da un primo sommario censimento, il nubifragio di venerdì sera ha provocato il cedimento di almeno 150 piante, alcune anche di valore storico. Effetti collaterali che si sono abbattuti anche sul Parco. Ancora gli agronomi del Consorzio Parco e Villa Reale non hanno un quadro preciso, ma il danno più rilevante è il crollo di una delle due querce gemelle (recentemente riconosciute nel registro degli Alberi monumentali d’Italia) del pratone alle spalle della reggia: un esemplare alto 28 metri, un tronco con una circonferenza di oltre 4 metri e mezzo e un’età di circa 250 anni. Anche per questo "orientativamente anche domani (oggi, ndr) i Giardini reali resteranno chiusi – la prospettiva del sindaco –. Per il Parco, invece, valuteremo in mattina se ci saranno le condizioni di sicurezza per poterlo riaprire al pubblico". Mentre prosegue senza sosta il lavoro dello staff di Barley Arts per montare il palco e allestire l’area del concerto di Bruce Springsteen in scaletta per martedì sera. Il sole di ieri ha asciugato completamente il prato della Gerascia e, assicura il produttore e fondatore di Barley Arts Claudio Trotta, "tutto procede regolarmente".