
MONZA
L’Enpa spegne la 150esima candelina e la delegazione monzese festeggia il traguardo degli 81 anni. Era infatti il 1940 quando don Giuseppe Baraggia, cappellano degli alpini e maestro organista del Duomo di Monza, diede vita al grande progetto a favore degli animali in difficoltà. Un anniversario importante quello che giovedì ha festeggiato l’Ente nazionale protezione animali nato sull’isola di Caprera per volontà di Giuseppe Garibaldi, su sollecitazione della nobildonna inglese Anna Winter. Una storia lunga un secolo e mezzo fatta di battaglie quotidiane a difesa degli animali, ottenendo leggi a favore di chi una voce non ha. Partite proprio dal papà dei Garibaldini, antesignano degli animalisti e degli ecologisti, che nel suo rifugio di Caprera si era circondato di capre, pecore e di quattro asinelli. Il suo animale preferito era la cavalla Marsala che i siciliani gli avevano donato e quando morì Giuseppe Garibaldi le fece realizzare persino una tomba. Inoltre, forse pochi sanno che si cibava raramente di carne e negli ultimi anni divenne vegetariano. Anche la sezione di Monza ha fatto la sua parte nella storia dell’Ente nazionale protezione animali, soprattutto in un’epoca come quella della Seconda Guerra Mondiale in cui era complicato procurare il cibo per le persone e quindi ancora più difficile pensare al soccorso e all’aiuto degli animali. Ma don Baraggia, come raccontano gli archivi di Enpa Monza, era andato oltre diventando uno dei primi sacerdoti ad aprire le porte delle chiese anche a i cani. Poi la sezione monzese visse un periodo di crisi agli inizi degli anni Settanta, ma grazie all’impegno dello storico presidente Giorgio Riva è diventata una delle sezioni più prestigiose a livello nazionale con un canile di tutto rispetto. A livello nazionale il cambio dello statuto: nel 2018 l’inserimento tra gli obiettivi non solo la difesa degli animali, ma più in generale anche dell’ambiente. Per celebrare l’importante anniversario l’Enpa ha realizzato (disponibile su richiesta) un francobollo celebrativo dei 150 anni di fondazione emesso per Poste italiane dall’Istituto Poligrafico e dalla Zecca di Stato; una cartolina celebrativa con annullo dedicato; e una medaglia celebrativa copia della medaglia originale che veniva portata dai primi soci della Reale Società Zoofila per la Protezione degli Animali nel 1871. Inoltre a festeggiare è anche Enpa Monza.
Nella sala conferenze del rifugio di via San Damiano è stata allestita una bacheca con preziosi cimeli garibaldini: stampa di Giuseppe Garibaldi con firma autografa, gavetta a lui attribuita, copia della lettera datata 1 aprile 1871. È stata anche allestita una piccola mostra fotografica sulla nascita e i primi anni dell’Enpa di Monza, con foto d’epoca.
B.Api.