Gianni Gresio
Cronaca

Eros, l’elettricista di Monza che vuole cambiare la pesca a mosca e conquistare l’America

Con le sue produzioni artigianali ha incantato il mercato americano: “Forma e colori devono far abboccare anche il salmone più diffidente"

L'elettricista e pescatore Eros Tommasi

Ha scoperto l’America e adesso punta verso il Canada. O forse sono i pescatori a mosca statunitensi ad aver scoperto le raffinate riproduzioni di Eros Tommasi che, dopo aver fatto un’ottima figura al Fly Tyng Simposium, manifestazione annuale che si tiene a New York, ora vorrebbe concedere il bis all’Atlantic Salmon Fly International, evento in programma a Calgary dal 13 al 15 settembre del prossimo anno. L’impresa non è abbordabilissima, perché i due appuntamenti richiamano tradizionalmente il meglio del meglio dei costruttori di esche artificiali di Europa, Stati Uniti e Canada.

Ma Eros, 50 anni, elettricista di professione, ideatore e realizzatore di esche per vocazione, ha già dimostrato le sue capacità in un ambiente estremamente selettivo l’anno scorso, prendendo appunto parte al Fly Tyng Simposium. A queste riunioni si partecipa soltanto da invitati, gli “imbucati“, anche se arrivano da molto lontano, non sono ammessi per nessuna ragione.

Adesso Eros ha raddoppiato: nel senso che è stato ufficialmente invitato all’Atlantic Salmon Fly 2024, appuntamento biennale itinerante: nel 2026 si svolgerà in Italia. "Ho spedito il mio curriculum – spiega – e le foto di alcune mie realizzazioni. Sono piaciute e sono stato così invitato. Nel 2024 andrò anche a Calgary. La soddisfazione è massima".

All’incontro newyorkese hanno preso parte un centinaio di costruttori. A Calgary i partecipanti saranno solo 80. A New York le riproduzioni del “moschista" monzese sono state visionate e giudicate in presa diretta da addetti ai lavori provenienti da mezzo mondo. Alla fine, hanno superato a pieni voti gli esami più severi. Una bella gratificazione per Eros, da 25 anni socio del Fly Monza, specializzatosi in un settore di nicchia: si impegna infatti con successo nella riproduzione di esche di epoca vittoriana.

L’operazione parte con la documentazione: Eros Tommasi si informa grazie a libri e stampe, ma anche attraverso internet, per scovare il soggetto più interessante da riprodurre. Poi parte la caccia ai materiali più adatti per realizzare un’esca perfetta, per forma e colori capace di convincere anche il trotone più sospettoso e il salmone particolarmente diffidente.

Eros aveva iniziato a pescare con la tecnica a passata. Ma dopo aver provato con la pesca a mosca, non è più tornato indietro. Anche perché al Fly Monza del presidente Maurizio Corberi ha trovato persone in grado di dargli i consigli giusti, sia per catturare prede da sogno, sia per costruire esche da primato. Sono un gruppo di appassionati della pesca a mosca con il loro “campo base“ in via Correggio.

Adesso ha amici in tutto il mondo, con loro dialoga via Facebook . "Così – precisa Eros – c’è la possibilità di scambiare materiali e di avere pure delle dritte: qui non si finisce mai di imparare". Appunto: Eros, sognando il Canada, ha intanto fatto tappa a Verona, alla rassegna Italian Fly Tyng Show. E anche qui i suoi pezzi unici hanno riscosso applausi non soltanto tra gli addetti ai lavori, ma anche tra semplici appassionati e curiosi.