ALESSANDRO SALEMI
Cronaca

La seconda vita dell’ex Fiera di Monza: da centro tamponi per il Covid a doppio supermercato con parcheggi

La Giunta approva il piano attuativo sugli oltre 20mila metri quadrati vicino allo stadio: saranno realizzate due strutture commerciali e aree di sosta anche per le aziende della zona

Il progetto di rigenerazione urbana previsto sull’area dell’ex Fiera con i due supermercati da 1.100 e 1.400 metri quadrati

Il progetto di rigenerazione urbana previsto sull’area dell’ex Fiera con i due supermercati da 1.100 e 1.400 metri quadrati

Monza – Inizia una stagione di recuperi di aree dismesse a Monza, con varie destinazioni: commerciale, verde pubblico e residenziale. Rientra nella prima categoria il progetto sull’area dell’ex Fiera, distante pochi metri dallo stadio Brianteo, su cui c’è un progetto di edilizia commerciale che inevitabilmente avrà degli effetti anche sulla viabilità e sui parcheggi. Andrà, invece, a residenziale l’ex carcere di via Mentana, dove si prevede un intervento che realizzerà 70 nuovi appartamenti, mentre resta in una situazione di impasse l’enorme area delle ex Cave Rocca, vicina al cimitero urbano, rispetto cui la giunta Pilotto ha appena espresso diniego a un progetto presentato da un operatore privato che prevedeva troppo cemento, chiedendo invece più verde.

Per quanto riguarda il destino degli oltre 20mila metri quadrati dell’area ex Fiera - nonostante il parere contrario del coordinamento dei comitati di quartiere preoccupato per l’aumento di traffico e inquinamento in prospettiva - è già arrivato il sì dell’amministrazione comunale al piano attuativo, che prevede anche interventi viabilistici nella zona, inclusa la realizzazione di un nuovo parcheggio ad uso pubblico nelle immediate vicinanze dello stadio Brianteo.

Saranno realizzate due medie strutture commerciali, con superfici di 1.100 e 1.400 metri quadrati, completamente indipendenti dal punto di vista progettuale e gestionale, con accessi separati. Si tratterà di edifici ad un solo piano, con strutture leggere, ampie vetrate e rivestimenti metallici, per ridurre l’impatto visivo rispetto agli edifici circostanti. Saranno presenti numerosi posti auto commerciali attorno agli edifici e una fascia di parcheggi - che va dall’ingresso fino all’uscita sul lato nord - davanti alle due strutture, che saranno di grande utilità per il sistema viabilistico cittadino. Gli stalli saranno, infatti, adibiti ad uso pubblico per la sosta durante gli eventi sportivi in calendario allo stadio e forniranno un luogo adeguato per i mezzi dei lavoratori del comparto industriale limitrofo.

Al di là dei negozi, il progetto prevede interventi significativi sulla viabilità veicolare e ciclopedonale, con la riqualificazione delle strade circostanti e la creazione di nuove corsie e marciapiedi. La rotonda tra viale Stucchi e viale Sicilia sarà completamente riqualificata e ampliata di dimensioni per facilitare il flusso veicolare, con un diametro complessivo di 74 metri. Oltre all’ampliamento di opere a verde esistenti, gli interventi riguarderanno principalmente la viabilità interna ed esterna all’area. La porzione della via Ercolano confinante con il lato est dell’ex Fiera verrà completamente riqualificata e collegata a viale Sicilia. Verranno realizzate due corsie a senso unico e sul lato a est della stessa sede viaria un marciapiede. A sud del lotto verrà realizzata una rotonda stradale che raccorda e distribuisce le varie corsie stradali, parzialmente sormontabile per una fascia di due metri.

Relativamente alla mobilità ciclopedonale, invece, l’operatore privato si impegna a sostenere le spese di progettazione di una passerella aerea di attraversamento di viale Sicilia. Il totale delle opere pubbliche finanziate mediante questo piano si attesta in totale a circa 2,5 milioni di euro. L’area è definita ex Fiera in quanto fino al 2011 era destinata ad ospitare eventi fieristici, come la Mia (Mostra internazionale dell’arredamento). Fu alienata dalla precedente amministrazione comunale nel 2019 per poco più di 5 milioni di euro, per essere impiegata poco dopo come luogo per effettuare i tamponi durante l’emergenza pandemica. Una volta terminata la necessità sanitaria, il proprietario dell’area ha potuto avviare l’istruttoria del piano attuativo ora adottato in maniera definitiva. Due stagioni fa, dal primo campionato del Monza calcio in Serie A l’area viene impiegata come parcheggio per i grandi eventi sportivi.