ALESSANDRO CRISAFULLI
Cronaca

Falciato sotto casa. Muore un uomo di 64 anni

Investito dall’automobile guidata da un giovane residente in paese. Inutile il trasporto in elisoccorso, si indaga per ricostruire la dinamica.

La polizia locale ha fatto i rilievi

La polizia locale ha fatto i rilievi

Un nuovo incidente mortale sulle strade della Brianza. È successo ieri mattina, pochi minuti dopo le 10. Vittima un uomo di 64 anni, che è stato investito. La dinamica è ancora in fase di accertamento da parte della polizia locale del paese. Teatro della tragedia, via Alcide De Gasperi.

A quanto pare dalle prime ricostruzioni, l’uomo stava camminando lungo la strada. Non troppo lontano da casa, visto che è residente in città. A un certo punto sopraggiunge l’auto condotta da un ragazzo di 29 anni, anche lui besanese. Per cause ancora da delineare, la vettura impatta in maniera violenta contro la sagoma dell’uomo, falciandolo. L’urto è nitido, non è chiaro se sia la macchina a sbandare o l’uomo a invadere la carreggiata imprudentemente: serviranno tutti gli accertamenti e approfondimenti del caso, nei prossimi giorni, per stabilire le eventuali cause e responsabilità. Di certo c’è che, purtroppo, l’uomo stramazza sull’asfalto. Il conducente della macchina si ferma di botto. Sconvolto. Vengono chiamati i soccorsi. Appena ricevuto l’allarme, sul posto si fiondano a sirene spiegate i mezzi del 118: un’ambulanza e, appena ci si rende conto delle condizioni molto critiche dell’uomo, anche l’elisoccorso. A ruota, tempestivamente, anche i carabinieri della Compagnia di Seregno.

Dopo i primi tentativi di rianimazione sul posto, l’uomo viene trasferito in codice rosso, con l’elicottero al pronto soccorso del Niguarda di Milano. Qui viene preso in carico dall’équipe medica che però, poco dopo, è costretta ad alzare bandiera bianca e constatare il decesso: troppo gravi le lesioni interne. Inevitabili i disagi di traffico nel paese, durante le complesse e delicate operazioni di soccorso, anche se passati decisamente in secondo piano rispetto al dramma. L’indagine è stata presa in carico dal comando di polizia locale, che ha effettuato i primi rilievi, ascoltato le testimonianze e si è subito messo a caccia di eventuali testimoni e immagini di telecamere di videosorveglianza nella zona che possano contribuire a chiarire quanto successo.

Una tragedia che durante la giornata ha iniziato a rimbalzare in paese, creando sconcerto e dolore.