Cesano Maderno (Monza Brianza), 3 Settembre 2024 - Sarà sottoposto ad autopsia la salma di Felice Cilio, il 75enne di Cusano Milanino che ieri mattina è morto in un cantiere a Cesano Maderno. A disporre l'accertamento è stato il sostituto procuratore monzese Alessandro Pepè, il magistrato di turno al momento della settima tragedia sui luoghi di lavoro in Brianza dall'inizio del 2024. L'uomo, per cause che l’inchiesta avviata dalla Procura come atto dovuto (e al momento senza indagati ed ipotesi di reato) dovrà appurare, è precipitato da una scala ad un’altezza di circa due metri e mezzo. Un volo che non gli ha lasciato scampo: i soccorritori, giunti non hanno potuto fare altro che costatarne il decesso.
L'autopsia dovrà chiarire un primo punto importante: se il 75enne, da cinquant'anni imprenditore edile e negli ultimi anni anche a capo o in società di imprese immobiliari, ha avuto un malore che l'ha fatto precipitare nel vuoto oppure se ha messo un piede in fallo o si è sbilanciato sulla scala dove, comunque, forse per l'altezza non eccessiva da terra, l'uomo non era assicurato da un'apposita imbragatura. Il secondo punto importante da valutare è se tecnicamente si sia trattato di un infortunio sul lavoro a tutti gli effetti. Secondo una prima ricostruzione del fatto da parte degli inquirenti, i tecnici di Ats specializzati nelle normative di sicurezza intervenuti sul posto insieme a Vigili del fuoco e Polizia locale, l'impresario stava lavorando o seguendo i lavori di ristrutturazione per dei loft ricavati da alcuni capannoni di cui risulta proprietario.