DARIO CRIPPA
Cronaca

Due fratelli senza fissa dimora si posizionano in cantiere e si rifiutano di andarsene: scatta l’espulsione

Storie di disperazione e irregolarità in viale Lombardia a Brugherio. Protagonisti due tunisini di 40 e 41 anni

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Controlli polizia locale

Brugherio (Monza e Brianza) 20 settembre 2024 – Storie di disperazione e irregolarità.Tutto è cominciato quando ieri mattina alcuni operai hanno chiamato lamentando la presenza di persone all’interno di un cantiere in viale Lombardia a Brugherio in cui stavano lavorando e da cui si rifiutavano di uscire.

Le due persone erano due fratelli tunisini del 1984 e 1985 residenti a Brugherio, ma senza fissa dimora. Persone note con diversi precedenti. Una dei due aveva permesso di soggiorno con ricevute di rinnovo e carta d'identità, l'altro - il più giovane - non era invece in grado di esibire nulla.

Durante le operazioni di fotosegnalamento quello senza nulla ha lamentato dolori a un occhio e chiesto di essere portato al pronto soccorso. Ci hanno pensato gli agenti della polizia locale di Brugherio ad accompagnarlo in pronto soccorso a Monza e successivamente in questura per il fotosegnalamento.

Dagli accertamenti è emerso che aveva già a carico un decreto di espulsione risalente a marzo scorso e quindi è stato denunciato a piede libero per violazione della legge sull’immigrazione (cosiddetta legge Bossi-Fini). Il tutto si è chiuso con un decreto di espulsione nei suoi confronti.