La Guardia di Finanza di Monza ha eseguito, su richiesta della Procura della Repubblica, ad un decreto di sequestro preventivo, finalizzato alla confisca di denaro, beni immobili e mobili registrati e altre disponibilità finanziarie per oltre 194.000 euro, quale profitto illecito di reati tributari. Il provvedimento cautelare scaturisce da un’attività ispettiva dell’Agenzia delle Entrate e dalle successive indagini patrimoniali effettuate dalle Fiamme Gialle ai fini dell’individuazione e al sequestro dei beni oggetto di apprensione a garanzia della pretesa erariale, in ordine ad una frode fiscale da parte di cinque persone, indagate in qualità di amministratori di sette imprese, operanti nel settore della meccanica, della pubblicità e delle telecomunicazioni, nonché del telemarketing. Più in particolare, un imprenditore brianzolo, titolare di una ditta individuale, si sarebbe reso responsabile di plurime condotte prodromiche all’evasione e frode fiscale.
CronacaFrode fiscale: sequestrati beni per 194mila euro