Calciobalilla
Lissone (Monza), 16 marzo 2016 - Hanno portato via un po' di tutto, compreso un calcio balilla che però poi hanno abbandonato nel parchetto lì vicino, forse perché troppo pesante da trasportare o perché il veicolo usato per ammassare la refurtiva era ormai pieno. Proprio il biliardino lasciato in mezzo all'erba e agli alberi ha erroneamente fatto pensare all'inizio a un gesto vandalico: un lissonese, la mattina successiva, lo ha notato e ha chiamato la Polizia Locale affinché il calcetto venisse rimosso; arrivati sul posto gli agenti del comando di via Gramsci hanno recuperato il calcio balilla, scoprendo però che si trattava del «residuo» di un raid dei ladri. Furto l'altra notte al Cubotto di via Lando Conti, il centro giovanile e struttura polivalente che si trova a ridosso delle palazzine Aler di via Nigra e via Di Vittorio. I malviventi hanno agito sfruttando il buio: hanno forzato la porta d'ingresso dell'edificio e, una volta dentro, hanno rubato strumenti, apparecchiature musicali e molto altro materiale usato dai ragazzi che adoperano la sala prove e dai residenti del quartiere per iniziative di aggregazione. Dalla sala prove i ladri hanno sottratto uno stereo, due chitarre elettriche, gli amplificatori, i microfoni, i cavi, un pc e un videoproiettore, oltre appunto al calcio balilla successivamente abbandonato nel prato lì accanto.