Fabio Lombardi
Cronaca

Monza, la fusione Assolombarda-Confindustria si fa

Il tribunale toglie la sospensiva all'operazione. Dell'Orto: presto dal notaio

Andrea Dell Orto

Monza, 29 settembre 2015 - La fusione fra Confindustria e Assolombarda si farà. Il tribunale ha infatti tolto la sospensiva concessa in seguito a un ricorso presentato da un imprenditore esponente del "fronte del no" contrario alle nozze con Milano. "Sono naturalmente soddisfatto. In tempi brevi andremo a firmare l'atto di fusione davanti a un notaio", le parole a caldo del presidente di Confindustria Brianza, Andrea Dell'Orto primo sostenitore della fusione per incorporazione con Assolombarda. "Una fusione che porterà vantaggi alle imprese associate in termini di servizi", aveva sempre sostenuto Dell'Orto. Nascerà così la più grande territoriale di Confindustria in Italia (il nome sarà Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza) con 5.600 aziende associate (alle 960 aziende brianzole con 45mila addetti e una forte presenza del manifatturiero si andranno a sommare le 4.780 di Assolombarda con 280mila addetti con preponderanza del terziario).