STEFANIA TOTARO
Cronaca

Messaggi sessualmente espliciti a un minorenne: Gabriele Corsani, ex sacerdote amico di Berlusconi, di nuovo nei guai

L’ex don, oggi responsabile della rsa La Pelucca di Sesto, è imputato a Monza per molestie telefoniche nei confronti di un minorenne che faceva il volontario nella casa di riposo. Voleva essere ammesso all'oblazione che estingue il reato ma il gup ha detto no ritenendo "grave" il fatto

Gabriele Corsani

Gabriele Corsani

Sesto San Giovanni (Milano), 23 aprile 2025 – Nuovi guai giudiziari per Gabriele Corsani, 56enne di Sesto San Giovanni. Quando era sacerdote, era stato il primo ad accorrere a casa di Rosa Bossi, madre di Silvio Berlusconi, alla notizia della sua morte e Ombretta Colli lo aveva voluto per l’omelia al funerale di Giorgio Gaber. Poi quando era economo del collegio salesiano di Pavia aveva rinunciato alla tonaca al rinvio a giudizio della Procura di Rimini per violenza sessuale su un ex allievo, accusa per cui nel 2013 è stato condannato in primo grado ma poi assolto in appello.

Ora Corsani, come responsabile della rsa "La Pelucca" di Sesto San Giovanni, deve rispondere davanti al Tribunale di Monza di avere mandato messaggi "dal contenuto sessualmente esplicito" a un minorenne che con un compagno era stato mandato dalla scuola a fare volontariato nella casa di riposo dopo essere stati sospesi dalle lezioni per essersi picchiati fuori dall'istituto superiore sestese e avere diffuso pure il video. Con il 56enne, imputato di molestie telefoniche, è invece accusato di violenza sessuale un educatore della rsa che faceva da tutor ai due ragazzini, Daniele Cannone, 41 anni, di Cinisello Balsamo, per averli palpeggiati nelle parti intime.

I fatti contestati risalgono al 2024, quando le due presunte giovani vittime, rappresentati come parti civili dagli avvocati Giorgio Ballabio e Francesco Berterame, avevano 14 e 16 anni. Oggi davanti al gup del Tribunale di Monza l'avvocato Girolamo De Rada ha chiesto che Corsani venisse ammesso all'oblazione, ossia il pagamento di una somma che estingue il reato, dopo un'offerta di risarcimento dei danni alle parti civili, ma il giudice ha accolto il rifiuto opposto dalla difesa dei ragazzini per la "gravità" del fatto. Si torna in aula a ottobre quando la difesa discuterà il processo abbreviato per Corsani, che vuole essere sentito dal giudice, mentre nessun rito alternativo è stato chiesto da Cannone, che si proclama innocente.

Gabriele Corsani è nato e cresciuto a Sesto San Giovanni, dove i suoi alunni dai Salesiani - che il sacerdote ha frequentato da ragazzo e dove poi si è ritrovato a lavorare per tanti anni - lo chiamavano il “Donga”. Don Gabriele aveva conosciuto Silvio Berlusconi nel 2002: dai Salesiani l'ex presidente del Consiglio ha studiato e da allora era rimasto legato all'ordine religioso. Nel 2011 la denuncia di un 24enne, che aveva raccontato di essere stato molestato sessualmente appena ventenne, nel 2007, dall'ex insegnante in una camera d'albergo di Rimini dove il gruppo si trovava per un seminario. Nel 2013 la condanna a Rimini con rito abbreviato a 3 anni e 4 mesi di reclusione. Nel 2017 la Corte di Appello di Bologna l'ha invece assolto: era caduta l'aggravante di essere l'insegnante del ventenne quindi da considerare come un pubblico ufficiale perché in realtà la vittima non era più un suo allievo da due anni e quindi l'accusa non era più perseguibile d'ufficio ma su querela, ormai tardiva.