REDAZIONE MONZA BRIANZA

Giovani registi a confronto: arriva il festival dei cortometraggi

Domani e sabato al Bloom si sfideranno i dieci finalisti selezionati in tutto il mondo fra oltre mille proposte

Due giorni di cortometraggi realizzati da giovani registi italiani e internazionali, con opere arrivate anche da Spagna, Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti, Macedonia e Iran. Domani e sabato il Bloom di Mezzago ospiterà le serate conclusive del Longless Film Festival, rassegna dedicata ai corti cinematografici che ha la veste di un concorso rivolto a registi e videomaker under 35 italiani e premia opere mai distribuite prima nelle sale. I cortometraggi finalisti saranno 10, frutto di una selezione fra oltre mille proposte arrivate da tutto il mondo: saranno proiettati a gruppi di 5 durante le due sere, a partire dalle 19, e al termine dell’iniziativa di sabato verranno resi noti i nomi dei tre vincitori. A contendersi la palma saranno “The woman of the house” dell’iberico Felipe Espinosa, “Looklisten” del britannico Alexander Smith, “100 metri quadri” di Giulia Di Battista, “To the dusty sea” della francese Heloise Ferlay e “The hobbyist” dello statunitense George Vatistas. E poi “Sticker” del macedone Georgi Munkovski, “Pupone” di Alessandro Guida, “Saba” dell’iraniano Mohammad Reza, “Lella” di Michele Capuano e “A Cup of Coffee with Marilyn” di Alessandra Gonnella, interpretato da Miriam Leone nei panni di Oriana Fallaci. L’ingresso è gratuito ma occorre prenotare il posto su www.bloomnet.org.

Fabio Luongo