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In Appello i due imprenditori sono stati assolti
Cesano Maderno (Monza Brianza), 23 febbraio 2025 – Condannati dal Tribunale di Monza a due anni e mezzo di reclusione ciascuno per omicidio colposo, assolti in Appello. È accaduto ai due imprenditori ritenuti responsabili del tragico infortunio sul lavoro, avvenuto il 6 luglio del 2018 in una ditta di Cesano Maderno che produce imballaggi di carta e cartone, la MD Foils e costato la vita a Giovanni Spagnoli, operaio di 51 anni di Limbiate.
L'operaio era morto per asfissia toracica dopo essere rimasto schiacciato tra la grata della finestra e il cestello della piattaforma aerea che lui stava manovrando e che si è ribaltato. Sotto accusa i titolari di due aziende: quella a cui la MD Foils aveva appaltato i lavori sul tetto del capannone danneggiato dal maltempo nei giorni precedenti e quella a cui l'appaltante si era rivolta per il noleggio della piattaforma.
Per sollevare la piattaforma aerea, è stato ricostruito in dibattimento a Monza, nel cestello c'è una leva manuale, ma bisogna azionare contemporaneamente la leva schiacciando anche una ghiera proprio per evitare movimenti involontari. Per il ribaltamento di 90 gradi del cestello, è emerso in un esperimento, ci vorrebbero 7 - 8 secondi. La piattaforma aerea doveva raggiungere il tetto ad un'altezza di 8 metri, per permettere agli operai di verificare il motivo di alcune perdite di acqua dal soffitto della ditta, probabilmente a causa di alcune tegole che si erano spostate durante il maltempo. La difesa degli imputati aveva negato ogni responsabilità, sostenendo che non sono emersi difetti di fabbricazione o funzionamento del macchinario e addebitando l'infortunio all'operaio, ritenuto un esperto del settore. Le motivazioni dei giudici milanesi non sono ancora state rese note.