REDAZIONE MONZA BRIANZA

Giro di vite sul gioco d’azzardo. Controlli a tappeto nei locali. Multe e macchinette sigillate

Operazione congiunta della polizia locale e dell’Agenzia delle Dogane

Operazione congiunta della polizia locale e dell’Agenzia delle Dogane

Operazione congiunta della polizia locale e dell’Agenzia delle Dogane

Notte di controlli nei locali contro il gioco d’azzardo illegale. Dal tramonto di venerdì alle 2 di sabato, gli agenti dell’ufficio Quartieri della polizia locale di Monza, in collaborazione con il personale dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli, hanno condotto un’operazione mirata al contrasto del gioco d’azzardo patologico e al controllo del rispetto delle normative sul gioco lecito.

Durante il servizio, gli operatori hanno effettuato controlli approfonditi nelle sale da gioco e nei locali pubblici del territorio comunale. Un macchinario è stato sigillato perché privo della registrazione della data di inizio funzionamento, mentre il titolare di un locale pubblico ha ricevuto una sanzione di 166,67 euro per non avere rispettato la norma che prevede il collocamento delle informazioni obbligatorie sugli apparecchi.

Un’ulteriore sanzione di 110 euro è stata elevata per aver permesso di fumare all’interno della sala, in violazione dell’articolo 51 della Legge 3/2003.

L’operazione è proseguita all’interno di un centro commerciale, dove è stata emessa una sanzione di 300 euro per mancato rispetto del criterio di sorvegliabilità. Inoltre, gli ispettori dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli hanno contestato ulteriori violazioni. I controlli da parte dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli sono proseguiti anche ieri, con l’obiettivo di garantire il rispetto delle normative e la sicurezza della comunità.

"Questa operazione congiunta – dice il comandante della polizia locale di Monza, Giovanni Dongiovani – ribadisce l’impegno delle autorità locali nel contrastare le attività illegali legate al gioco d’azzardo e nell’assicurare il rispetto delle normative vigenti, a tutela della sicurezza e del benessere dei cittadini".

R.M.