Giù 10 piante secolari per far posto a una palazzina, esplode la protesta

A Monza, la vendita di una villetta storica per la costruzione di una palazzina ha scatenato polemiche per il taglio di 10 alberi secolari. I residenti chiedono maggiore tutela del verde privato.

Giù 10 piante secolari per far posto a una palazzina, esplode la protesta

A Monza, la vendita di una villetta storica per la costruzione di una palazzina ha scatenato polemiche per il taglio di 10 alberi secolari. I residenti chiedono maggiore tutela del verde privato.

Continua la rovina del verde privato per fare spazio al cemento. La villetta storica di due piani al civico 6 di via Sacconi è stata venduta all’impresa “Restaura“ che ha in progetto la costruzione di una palazzina di 5 piani. Nei giorni scorsi, l’arrivo delle ruspe ha creato non poco trambusto tra i residenti delle case vicine, per l’abbattimento di 10 alberi secolari. Quindi hanno subito scritto al sindaco, per capire se tutto fosse regolare. "Dalle verifiche - ammette la signora Laura Piazza, residente della zona - il sindaco ci ha assicurato che il permesso edificatorio è in regola, come quello dell’Ufficio Paesaggio. Si aggiunge il silenzio/assenso della Sovrintendenza. Certo a noi dispiace che appena a ridosso del Parco cresca incombente nuovo cemento, sacrificando alberi secolari di oltre 25 metri". Quando le ruspe hanno cominciato a demolire la villa, i residenti dei dintorni hanno manifestato il loro dissenso al taglio degli alberi affiggendo al cancello uno striscione con la scritta: "No a questo scempio, no al taglio di 10 alberi secolari. Salviamo il verde". Subito affisso e poco dopo rimosso. "Da oltre 10 anni chiediamo l’approvazione del Regolamento per la tutela del verde privato - osserva Giorgio Majoli (foto), referente di Legambiente e Coordinamento comitati - è stato presentato al tavolo di confronto con le associazioni, ma non ancora approvato; siamo in attesa che a settembre venga portato in Consiglio comunale per l’approvazione. Speriamo ponga limitazioni alla rovina del verde anche privato che contribuisce alla qualità dell’aria in città".

I cittadini fanno osservare che si tratta di una via immediatamente a ridosso del Parco. In effetti, come spiega l’assessore all’Urbanistica Marco Lamperti, c’è una fascia di rispetto di 100 metri attorno al Parco che comprende viale Cesare Battisti, viale Regina Margherita e viale Brianza, per decreto ministeriale del 1965, ma la palazzina di via Sacconi ne è fuori.

Cristina Bertolini