SONIA RONCONI
Cronaca

Giussano, autovelox visibili: battaglia vinta

Dopo le proteste degli automobilisti sono stati posizionati in maniera differente e più evidente

Autovelox

Giussano (Monza) -  Sono stati ben segnalati gli autovelox sul territorio giussanese. Una battaglia vinta dagli automobilisti. Fra luglio e agosto era partita una vera e propria protesta da parte degli automobilisti a causa degli autovelox non segnalati in Valassina. Il problema era nato a causa della segnaletica non sempre posizionata in maniera idonea. Da qui gli automobilisti arrabbiati spesso si erano rivolti al Comune e al comando della polizia locale per denunciare una mancanza totale di segnaletica stradale che avvertisse della presenza dell’autovelox. Solitamente l’auovelox era posizionato nella prima parte della Statale 36 in direzione Monza, attraversando via Prealpi per immergersi nella Superstrada, precisamente allo svincolo di Verano e Paina, dove gli agenti della locale attendevano gli automobilisti con un cartello attaccato all’auto di servizio.

Da giorni sono fissati invece ai pali, in modo da risultare maggiormente visibili con l’avviso, per chi è in transito sulla Statale, che c’è un limite di velocità a 70 chilometri l’ora. I cartelli fissi sono uno dopo la rotatoria di via Prealpi verso Milano e l’altro prima della rampa d’accesso per l’uscita di Birone. La sperimentazione di autovelox era partita a primavera del 2019 quando Amministrazione comunale aveva adottato il sistema “VeloCity” in alcuni dei punti più critici della città: in via Catalani a Birone, via Furlanelli a Robbiano e via Cavour in zona centro. Su queste arterie, infatti, un monitoraggio del traffico aveva evidenziato come la maggioranza degli automobilisti non rispettasse i limiti, con punte massime di velocità ben oltre i 100 km orari.