ALESSANDRO SALEMI
Cronaca

Gli alloggi sfitti e inutilizzati. Servono 4 milioni e mezzo per sistemare 150 abitazioni

Il Comune riesce a provvedere alla manutenzione straordinaria di circa 30 appartamenti l’anno. L’assessora Andreina Fumagalli studia il progetto dell’Agenzia e annuncia il bando 2025.

Il Comune riesce a provvedere alla manutenzione straordinaria di circa 30 appartamenti l’anno. L’assessora Andreina Fumagalli studia il progetto dell’Agenzia e annuncia il bando 2025.

Il Comune riesce a provvedere alla manutenzione straordinaria di circa 30 appartamenti l’anno. L’assessora Andreina Fumagalli studia il progetto dell’Agenzia e annuncia il bando 2025.

L’emergenza abitativa oggi a Monza è un fenomeno in crescita. Eppure il Comune ha alloggi sfitti. È il tema sollevata dalle interrogazioni dei consiglieri del Pd Maria Giovanna Porro e di Civicamente Paolo Piffer. Sul banco ci sono 150 alloggi comunali sfitti e circa 5mila alloggi sfitti privati che potrebbero dare una grossa mano a chi ha bisogno di una casa e non riesce ad ottenerla ai prezzi di mercato.

"Il tema casa ha più di una risposta perché è un tema complesso – osserva l’assessora alle Politiche abitative Andreina Fumagalli –. Una misura possibile è far partire l’agenzia per l’abitare, con lo scopo di riuscire ad individuare gli appartamenti sfitti in città e rimetterli in gioco a canone concordato. L’agenzia per l’abitare fa questa azione di scouting e potrebbe andare a rispondere alle esigenze di quella che viene chiamata la fascia grigia – precisa l’assessora – cioè di chi non accede al mercato libero ma è già oltre la soglia di povertà. L’agenzia si può istituire sulla base dell’accordo territoriale del canone concordato firmato con tutte le parti sindacali, i sindacati degli inquilini e le associazioni dei proprietari a livello provinciale".

"Un’altra risposta – prosegue Fumagalli – deriva da tutto ciò che possiamo fare noi in termini di manutenzione straordinaria, cioè prendere la quota dei nostri alloggi in attesa di assegnazione e rimetterli per i prossimi bandi. Per il bando 2025 io immagino che riusciremo a mettere una quota pari a una trentina di alloggi". La consigliera Porro ha posto un focus particolare su una categoria di persone oggi non ancora molto considerata dalla politica: i padri separati. "Uno dei segnali dell’impoverimento sociale che vediamo – risponde l’assessora Fumagalli – che inevitabilmente si intreccia col tema casa, per cui non c’è una risposta singola, ma ci devono essere diverse singole risposte".

Il dirigente della Manutenzione alloggi comunali di Monza, Alberto Gnoni, ha poi fatto una stima dell’impegno economico che ci vorrebbe per ristrutturare i 150 appartamenti comunali sfitti (su richiesta del consigliere Piffer). Per essere riqualificati gli alloggi richiederebbero una spesa complessiva di 4,5 milioni di euro. Attualmente il Comune non riesce a fare fronte alla spesa, e procede con una manutenzione straordinaria di una media di 30 appartamenti all’anno che non fanno parte di questo bacino, ma che si aggiungono di volta in volta. Gli interventi annuali sono soprattutto sulle minime manutenzioni, mentre con più difficoltà si riesce a provvedere agli interventi che richiedono più di 30mila euro di budget.