
I Park Angels hanno frequentato un percorso formativo su come attivare le procedure di primo soccorso nel caso di animali feriti
Con la loro pettorina verde continueranno a supervisionare e a prendersi cura dei Giardini Reali. È stato prorogato per altri tre anni il patto di collaborazione Park Angel, con i tanti volontari impegnati, dal 30 settembre 2020, a vegliare sul patrimonio storico e arboreo dei Giardini della Villa, che sta rappresentando una delle collaborazioni tra Comune e cittadini più fruttuose della città. Cinque anni fa i park angels erano 25. Poi, nel 2022, il cambiamento del patto con l’ingresso di un altro cospicuo gruppo che ha fatto superare quota 40. Oggi, al rinnovo triennale di quella variante, si è giunti a quota 50, mentre intanto di acqua sotto ai ponti - e di passi sui prati del Parco - ne sono passati tanti, e moltissimo i volontari hanno fatto per salvaguardare l’ordine dell’area.
I cittadini attivi garantiscono circa 25 ore settimanali di sorveglianza, con turni in cui se ne avvicendano una ventina alla volta. A chi entra nei Giardini Reali con la bicicletta, dicono di parcheggiare fuori dai tornelli. Provano ad intervenire anche su chi si mette a giocare a pallone per trasferirsi nei pratoni del Parco. Aiutano i visitatori a trovare bagni e bar di ristoro. In passato si sono accorti ad esempio di quando furono tagliati i canneti della roggia, rifugio di piccoli germani e anatroccoli che divennero preda di cani liberi e cornacchie. Dietro alla loro azione, si cela anche una certa preparazione. Il progetto Park Angel ha preso avvio circa un anno prima della firma del patto di collaborazione, nel 2019, nell’ambito del tavolo del Comune per il Benessere degli animali, con il contributo di tutte le associazioni che ne fanno parte. In quell’occasione “gli angeli del Parco“ hanno frequentato un percorso formativo specifico, anche su come attivare le procedure di primo soccorso nel caso di animali feriti che, grazie a un accordo col Consorzio, possono essere ospitati in alcuni locali in viale Mirabello.
A.S.