
Gli imbianchini della solidarietà Un abbraccio tra pennelli e vernici "Diamo colore alla speranza"
di Gianni Gresio
Tutti insieme hanno dato una bella imbiancata alla Casa di Lele e Lory, una struttura che accoglie i famigliari dei pazienti ricoverati nel reparto di ematologia dell’ospedale San Gerardo. L’edificio di via Tronto è gestito dall’associazione Lele forever, fondata nel ricordo di Gabriele Brandazzi. L’operazione tinteggiatura è stata promossa da Leroy Merlin di Lissone: una ventina di dipendenti si è alternata nel maneggiare i pennelli. La squadra esterna ha trovato il pronto appoggio degli ospiti della Casa di Lele e Lory. Risultato, sono state sufficienti solo tre giornate per imbiancare le cinque camere del piano superiore e gli ambienti del pianterreno.
La Casa di Lele e Lory è stata inaugurata nell’ottobre 2012. "La struttura – precisa Roberto Brandazzi, presidente di Lele forever – aveva bisogno di una bella rinfrescata. La proposta è partita da Leroy Merlin e noi abbiamo accettato volentieri. Il lavoro è venuto proprio bene". L’associazione villasantese, ovviamente, non si è fermata per un meritato riposo. Da oggi a domenica, infatti, è in programma in piazza Sant’Alessandro a Villasanta, l’edizione numero 20 della manifestazione Lele forever in festa. Nelle tre serate la colonna sonora sarà assicurata dalla cover band le Giannissime, Maggese e i Redio Vasco. Questi ultimi, emuli di Vasco Rossi, da 15 anni sono presenti puntualmente alla festa. Chi, ascoltando i successi di Gianna Nannini, Cesare Cremonini e Vasco, vorrà anche gustare qualche buon piatto, avrà solo l’imbarazzo della scelta. Le proposte della cucina, operativa dalle 19, comprendono primi piatti, hamburger, cotoletta e patatine, grigliate varie, panini, dolci e uno speciale menu per bambini.
Il ricavato della kermesse gastronomico-musicale sarà utilizzato per sostenere progetti di lotta alla leucemia. Lele forever, costituita nel 2001, da sempre assicura il proprio supporto al reparto ematologia dell’ospedale San Gerardo. Adesso, nei piani dell’associazione, c’è anche l’installazione di un impianto fotovoltaico sulla Casa di Lele e Lory, in maniera da rendere la struttura autonoma dal punto di vista energetico. "Questa manifestazione – dice Brandazzi – è nata nel 2002 quasi per gioco, con il nome di Giovani in festa. L’idea venne a Luigi Cereda e alla moglie Marilena, che ora assistono alla festa dal cielo".