GIULIANO MARIA GALIMBERTI
Cronaca

Gli outsider. Alessio Alberti e Iaia Piumatti

Il giovane alfiere di una lista ancorata al centro e la pasionaria della lotta a diseguaglianze e povertà.

Il giovane alfiere di una lista ancorata al centro e la pasionaria della lotta a diseguaglianze e povertà.

Il giovane alfiere di una lista ancorata al centro e la pasionaria della lotta a diseguaglianze e povertà.

Entrambi, in un modo o nell’altro, daranno fastidio a Carlo Moscatelli: Alessio Alberti e Iaia Piumatti, però, si trovano ai due estremi della grande coalizione di centrosinistra. Sono i due outsider di questa competizione elettorale, ma per entrambi la candidatura arriva a compimento di un lungo percorso che li ha portati a stare in mezzo alla gente. Questo potrebbe rappresentare di sicuro un valore aggiunto nel segreto dell’urna.

Alberti non ha dubbi: "Siamo una coalizione civica e di centro. L’unico vero centro di queste elezioni". Alle sue spalle ha Desio Popolare (la lista civica da lui fondata nel 2021 per sostenere la candidatura di Stefano Motta), Azione e il Partito Repubblicano Italiano. Con i suoi 36 anni è il più giovane dei quattro candidati e vuole portare una ventata di aria nuova. Non solo nei temi da affrontare, ma anche nel metodo. Invece di scrivere un programma e andare a raccontarlo ai cittadini, lui ha deciso di fare un percorso inverso: ha preparato un questionario e lo ha sottoposto ai cittadini. Da quello ha ricavato tutte le informazioni su quelle che sono le aspettative e le necessità indicate dai desiani per il prossimo quinquennio e ha aggiunto la sua formazione liberaldemocratica. Al suo attivo anche una precedente esperienza amministrativa quando l’amministrazione comunale era guidata dal centrosinistra con il sindaco Roberto Corti. Al di là della sua laurea in Politiche europee e internazionali, insomma, sa bene quali sono i meccanismi di un municipio e conosce molto bene il territorio. In questi giorni ha già avuto modo di toccare i temi di Pedemontana e metrotranvia, ma anche fatto presente la sua posizione a favore del termovalorizzatore, quello per che tutti è il forno inceneritore. Su questo tema, di sicuro, è profondamente diviso da Iaia Piumatti.

È la candidata della coalizione composta dalla Sinistra per Desio e dal Movimento 5 Stelle. Su molti temi, soprattutto su quelli ambientali, le due realtà che sostengono Piumatti sono molto vicine. Sul termovalorizzatore (vecchio cavallo di battaglia del Movimento 5 Stelle), ma oggi soprattutto su Pedemontana. Con una convinzione: non è un tema delicato da gestire, è una infrastruttura da evitare. Non a caso la prima conferenza stampa di presentazione della candidatura è avvenuta proprio in corrispondenza di uno dei cantieri. Piumatti, che arriva dal settore dell’educazione e della formazione, si è messa a disposizione di tutto il gruppo per cercare di portare avanti questa battaglia. Nella conferenza stampa è stato evidenziato che si tratta di due partiti distinti, a tratti anche di due sensibilità diverse, ma con obiettivi comuni che hanno permesso di trovare un punto di incontro. Nel programma, in particolare, si parla di persona, di politiche sociali, di contrasto alla povertà.

G.G.