Monza - Gran premio di Formula 1 a Monza, "i lavori in autodromo dovranno partire subito dopo la gara del 3 settembre". E sarà il ministero delle Infrastrutture ad assicurare al Gp d'Italia nel Tempio della Velocità "una prospettiva temporale più ampia possibile". Perché da una parte i padroni americani del circus iridato pretendono entro la gara del 2024 un nuovo asfalto della pista e nuovi sottopassi, dall'altra il contratto che garantisce a Monza un posto nel calendario della F1 scadrà nel 2025.
E con il pressing di nuovi Paesi che vogliono entrare nel Mondiale, la concorrenza va affrontata con i fatti. Cominciando proprio dall'ammodernamento del circuito centenario. Oggi nella sede del Ministero, il vice premier Matteo Salvini ha chiarito che "il Gran premio di Monza è un evento imprescindibile per il Paese che offre una vetrina mondiale per l'automobilismo italiano. Mit, Regione Lombardia, Comune di Monza e Aci lavoreranno di concerto per garantire a quest'evento la più ampia prospettiva temporale che vada oltre al 2025". Intanto è stato istituito un tavolo per fare in modo che i primi cantieri da 15 milioni di euro possano partire già in autunno.
Nel frattempo il Comune di Monza ha aperto la conferenza dei servizi per valutare i progetti di Aci su asfalto e sottopassi: "Se tutte le carte saranno in regola, per il 9 maggio è prevista la consegna delle prime osservazioni - l'aggiornamento del sindaco Paolo Pilotto all'uscita dell'incontro romano -. L'impegno di tutti è assicurare la necessaria velocità per chiudere la conferenza dei servizi il prima possibile e consentire ad Aci di fare le gare d'appalto".