MARCO GALVANI
Cronaca

Gran Premio di Formula 1, Charles Leclerc trionfa a Monza e i tifosi invadono la pista

Quando il pilota del Cavallino sale sul podio, l’intero autodromo canta l’Inno di Mameli

Monza – È un boato. Tifo da stadio. Tutti per Charles, il nuovo re di Monza. I tifosi invadono la pista come da tradizione. Il Cavallino sul cuore. La vittoria di Charles Leclerc a Monza manca dal 2019. Cinque anni di astinenza.

"Allora mi sembrava speciale, unica - confessa Leclerc -, ma oggi mi rendo conto che ogni volta, qui, è sempre speciale". Se n'è reso conto già subito dopo la bandiera a scacchi: "Mamma mia, mamma mia... grandissimi. A casa nostra come nel 2019. E grazie anche alla squadra che ha fatto un lavoro della Madonna. Che gara da infarto, siete tutti incredibili". E quando sale sul podio, l'intero autodromo canta l'Inno di Mameli.

I tifosi invadono la pista
I tifosi invadono la pista

Dal 50esimo giro, a ogni passaggio sotto le tribune un boato crescente, fino all'esplosione finale che ha riversato in pista e lungo i viali che circondano l'Autodromo l'entusiasmo dei tifosi Ferrari per questa vittoria per quasi tutti insperata. "Bisogna crederci sempre" , ricorda il folto gruppo di amici scesi dalla Valle di Pejo per sostenere la scuderia del Cavallino con tanto di storica bandiera gialla. Lo hanno fatto loro, ma anche i tre giovanissimi della comunità cinese di Firenze, italiani di seconda generazione, maglia, cappellino e bandiera della rossa che sono euforici per questa loro prima a Monza di cui avranno un ricordo indelebile. O come Michele e Marco da Bergamo, tre giorni in tenda, "per risparmiare, ma la passione è tanta e questo weekend è stato davvero incredibile. La vittoria di Charles vale tutti i sacrifici".