
Operazione della Guardia di Finanza (Immagine archivio)
Monza, 20 Marzo 2025 - Prosegue il piano di controlli mirati delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Monza Brianza contro il lavoro in nero, che ha già portato a individuare, da inizio anno, 20 lavoratori. Ammontano ad oltre 42mila euro le sanzioni contestate su tutto il territorio provinciale, dai Finanzieri del Gruppo di Monza e delle Compagnie di Seregno e Seveso che hanno sorpreso i lavoratori (di cui 12 di nazionalità italiana, tre di origine sinica, due egiziani, uno di nazionalità marocchina, un moldavo ed un cittadino del Bangladesh) intenti a prestare la propria opera in esercizi commerciali brianzoli (un pub di Monza, un bar ed un negozio di abbigliamento di Agrate Brianza, un ristorante di Brugherio, un salone barberia di Desio, due pizzerie di Nova Milanese e Cesano Maderno, un minimarket ed un ristorante di Limbiate, un mobilificio di Lentate sul Seveso) in assenza di una regolare assunzione. All’esito dei successivi accertamenti sulla correttezza degli adempimenti civilistici, previdenziali e assistenziali incombenti in capo al “datore di lavoro”, sono 7 gli esercizi commerciali per i quali è stata richiesto al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro il provvedimento di sospensione dell’attività e 10 gli imprenditori verbalizzati per mancata comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro, di cui uno anche sanzionato per avere provveduto al pagamento delle retribuzioni con strumenti finanziari non tracciabili.