ALESSANDRO CRISAFULLI
Cronaca

I disabili ripuliscono Villa Tittoni

“Tiki taka” protagonista di un progetto di cittadinanza attiva al parco e nella riparazione gratuita di biciclette

di Alessandro Crisafulli

La disabilità come risorsa, come opportunità, come fiore all’occhiello. All’insegna dell’inclusione e della condivisione. Facendo rete, senza barriere. Per il bene delle persone con disabilità, per il bene di chi li accompagna in questo percorso, e della comunità tutta. È questa la filosofia di fondo del progetto Tiki Taka – Equiliberi di essere. Una filosofia che negli ultimi anni si concretizzata in tanti progetti ed eventi sul territorio desiano e della Brianza.

L’ultimo in ordine di tempo è andato in scena sabato, all’interno del parco di Villa Tittoni, dove i protagonisti, insieme a un ampio gruppo di associazioni, operatori, e volontari, si sono messi alla prova con due azioni di cittadinanza attiva: la pulizia del polmone verde comunale e la riparazione gratuita di biciclette, in una vera e propria ciclofficina mobile. "L’idea è quella di far sì che anche queste persone possano diventare volontari in determinate associazioni e rendersi protagonisti di attività di cittadinanza attiva - spiega Sara Mariani, una delle organizzatrici -. Partendo proprio da quelle che sono le loro passioni e i loro desideri, quindi facendo quello che piace loro. Lo abbiamo sperimentato nella cura del verde, ma anche in altri campi come l’arte e la cultura". L’evento di sabato, al quale hanno partecipato diverse associazioni e gruppi, rientra nell’ambito della convenzione di Legambiente e Comune per la cura e l’animazione del parco davanti alla splendida villa settecentesca. In prima linea, il Consorzio Desio Brianza. "Oltre alla pulizia del verde, è stata proposta una lettura di storie per bambini e poi la ciclofficina di Desio, collegata alla Fiab, la federazione italiana ambiente e bicicletta - prosegue Mariani - ringraziamo tutte le realtà che hanno aderito, i partecipanti e, tra i volontari di Legambiente, in particolare Paolo Conte e Iaia Piumatti". Tante le persone intervenute compresi numerosi giovani e bambini.

Che, grazie anche allo splendido solo, si sono godute alcune ore all’aria aperta, sicuramente rigeneranti per loro stesse e per la città. Prendendo spunto ed esempio dalle persone con disabilità che, con il sorriso sempre sulle labbra, si sono rimboccati le maniche e hanno dato il buon esempio.