"Vogliamo i pullman", dopo il sondaggio a tappeto fra i cittadini che chiedono il potenziamento delle linee Net in Brianza Est, i comuni protestano ufficialmente: "Mancano collegamenti per l’Omnicomprensivo e la stazione di Carnate". Portavoce della battaglia, Carla Della Torre, sindaca di Sulbiate, insieme agli altri centri protagonisti della mobilitazione: Bernareggio, Aicurzio, Ronco e Carnate. Insieme hanno scritto una lettera all’Agenzia dei trasporti. "Di fatto è un anno che aspettiamo risposte da loro – dice Della Torre – dopo varie sollecitazioni siamo stati convocati a un incontro via computer, ma le nostre richieste non sono state accolte. Anzi, la linea Z322 è stata eliminata lasciando letteralmente a piedi lavoratori e studenti di Mezzago e Sulbiate, senza preavviso e senza mezzi sostitutivi nelle ore di punta, come invece era stato annunciato". Davanti alla richiesta di quantificare le necessità, le amministrazioni avevano lanciato il sondaggio. "E la risposta è stata molto forte: 641 pendolari, soprattutto di Mezzago, Sulbiate, Aicurzio e Bernareggio, hanno sollecitato bus per i due poli strategici della zona: la ferrovia e il centro scolastico a Vimercate che ogni giorno richiama 4.500 ragazzi da tutta l’area. La domanda c’è, le risposte, no". Strano per gli amministratori che puntano da sempre sulla mobilità sostenibile "in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 e con quelli del Pnrr – ancora Della Torre –. In tutto questo lasso di tempo ci sono stati cambiamenti sui quali però non siamo stati coinvolti - l’allungamento della Z319 a Vimercate con corse che arrivano fino alla stazione di Arcore e il taglio della Z320 che faceva la spola tra piazza Marconi, l’ospedale e la stessa stazione arcorese. Nulla, di queste modifiche, però, torna utile ai nostri territori e siamo ancora in attesa di un chiarimento". Un silenzio che i comuni non digeriscono. "Non tolleriamo più di ritrovarci decisioni calate sulla testa senza che siano state condivise – chiarisce la sindaca – anche perché non sono pensate per migliorare la rete di trasporto pubblico nei nostri comuni. Il tempo è scaduto, serve un incontro al più presto".
Barbara Calderola