REDAZIONE MONZA BRIANZA

I tesori nascosti dietro l’angolo. Apollo e il Ninfeo di Nettuno

Dal municipio di Cavenago al parco Gallarati Scotti a Oreno: visite guidate con il Fai .

Dal municipio di Cavenago al parco Gallarati Scotti a Oreno: visite guidate con il Fai .

Dal municipio di Cavenago al parco Gallarati Scotti a Oreno: visite guidate con il Fai .

Giornate Fai d’Autunno, un altro fine settimana alla scoperta dei tesori del Vimercatese, da Palazzo Rasini di Cavenago ai giardini di villa Paveri Fontana a Vimercate, da Villa e parco Gallarati Scotti a Oreno alla cappella Giulini a Velate. Dalle stanze affrescate del Municipio cavenaghese con il Salone d’Apollo pronto a lasciare senza fiato i turisti, allo scalone del palazzo cinquecentesco, cuore del borgo. E poi c’è il cortile interno con i suoi sette archi, uno spettacolo per gli occhi. Poco distante svetta Santa Maria in Campo, la chiesetta romanica con origini che risalgono al XIII secolo. Ricostruito dai Frati Umiliati nel Quattrocento, l’edificio religioso vanta un’imponente copertura a carena e un campanile giottesco. All’interno, un ciclo pittorico del 1500. Altra meta, i giardini all’italiana della vimercatese Villa Paveri Fontana con passeggiata fra statue e carpini. Stesso fascino a Oreno con l’immancabile Villa Gallarati Scotti e il suo parco pronti a offrire agli amanti della storia e dell’arte un momento da incorniciare. Le origini barocche del complesso hanno lasciato spazio a una rivisitazione in chiave neoclassica firmata dall’architetto Simone Cantoni. Il parco è un perfetto esempio di armonia tra arte e natura, con laghetti, canali e un Ninfeo di Nettuno che regala uno spettacolo inaspettato.

Ultima tappa, la cappella Giulini della Porta, monumento voluto dalla moglie Maria Beatrice e dedicato alla memoria del conte Giovanni Giorgio Giulini, all’interno del cimitero di Velate. Con il suo ingresso maestoso, preceduto da un piccolo colonnato sormontato da un timpano, il mausoleo custodisce sculture di grande valore, tra le quali, l’Ecce Homo di Vincenzo Vela e l’Angelo di Giacomo Moraglia. L’atmosfera che si respira è unica, perfetta per chi cerca un momento di riflessione. Sul sito del Fai ci sono tutti i dettagli degli orari.

Barbara Calderola