
Gianna Parri
Monza, 11 aprile 2025 – Un incontro per indagare le profonde connessioni tra Risorgimento e Resistenza, e per approfondire, con lo storico brianzolo Pietro Arienti, ciò che fu la Resistenza in Brianza. Sabato sarà interessantissimo l’evento organizzato dall’Associazione mazziniana italiana di Monza, dal titolo “I valori della Resistenza nel Risorgimento”, in scena alla Sala Carver del Teatro Binario 7 dalle ore 17.30. Interverranno il neo-presidente dell’Associazione mazziniana italiana di Monza Leonardo Canesi, la presidente onoraria Gianna Parri (per 27 anni alla guida dell’associazione), e Pietro Arienti, che presenterà la sesta edizione, uscita da qualche giorno, del suo “La Resistenza in Brianza”, successo editoriale che porta alla luce i fatti che hanno contraddistinto la Liberazione brianzolo, con il racconto di battaglie, retroscena e aneddoti.
"I valori fondativi del Risorgimento si ritrovano nella Resistenza – spiega Gianna Parri –, cioè libertà, patria, indipendenza nazionale. I partigiani si sono riferiti a quei valori. Tante divisioni partigiane hanno assunto il nome di eroi e protagonisti del Risorgimento. Basti pensare alle stesse Brigate Garibaldi, alla Brigata Mazzini, e a tante divisioni più piccole intitolate a Manara, a Mameli, ai fratelli Bandiera. Con i nomi si indicava anche un’appartenenza politica".
L’associazione mazziniana di Monza contribuisce anche a mettere a disposizione delle biblioteche dello Sbu (Sistema bibliotecario urbano) libri che trattano della Resistenza, entrati a far parte della mostra dal titolo “L’Italia s’è desta”, attiva per tutto aprile in tutte le biblioteche cittadine. Ognuna di loro propone una selezione di titoli destinati sia a lettori adulti sia a bambini, curata appositamente dai bibliotecari.