Non sempre le ciambelle escono col buco. A volte si fugge, si riescono a seminare gli inseguitori, ma ci si scorda di essere con un cellulare rubato e che basta il suo segnale gps per farsi rintracciare. Non l’ha fatta franca un 37enne di origine marocchina, rapinatore seriale e ladro incallito.
Nel pomeriggio di venerdì, i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Vimercate lo hanno arrestato in flagrante per il reato di rapina aggravata continuata.
Senza fissa dimora e già sul libretto nero alle forze dell’ordine, è ritenuto responsabile di cinque rapine, di cui quattro riuscite e una solo tentata.
La prima a Vimercate, a danno di una donna dalla quale si era fatto consegnare due anelli, sostenendo di vantare cin lei un debito di 70 euro per una dose di cocaina. Successivamente, l’uomo si è spostato a Cornate d’Adda, dove ha sottratto il cellulare a un 14enne dopo averlo strattonato mentre alla fermata del bus. Proseguendo il suo percorso, è arrivato in provincia di Lecco e ha derubato del cellulare un 17enne a Verderio, minacciando di avere con sé un coltello. Poco dopo, sempre a Verderio, ha tentato di rapinare anche una 15enne, senza riuscirci poiché la giovane è fuggita spaventata. Infine, a Bernareggio, ha sottratto il cellulare a un 13enne minacciando di avere con sé un coltello, sempre a una fermata del bus. L’indagato è stato individuato grazie alla geolocalizzazione del cellulare sottratto a Cornate d’Adda. Il sistema di tracciamento ha consentito di seguire il percorso compiuto dallo scooter rubato su cui viaggiava e identificare pure le soste effettuate, permettendo di ricostruire i quattro episodi denunciati dalle vittime. Dopo l’ultima rapina a Bernareggio, il nordafricano si era recato a Verderio e aveva continuato la fuga su uno scooter. Ha però centrato frontalmente un’auto mentre percorreva contromano la rotonda in Largo Europa a Vimercate. Dopo l’incidente, è intervenuta la polizia locale e, mentre venivano eseguiti accertamenti al Comando dei vigili, sono arrivati i carabinieri della Compagnia di Vimercate che stavano seguendo il segnale di geolocalizzazione del telefonino rubato. Dopo una perquisizione sono stati rinvenuti i tre cellulari e gli anelli rubati, già restituiti alle vittime. L’indagato è stato arrestato per rapina aggravata e denunciato per la ricettazione del ciclomotore rubato.