Monza – Le bottiglie del Barbera di Autari, lo sposo di Teodolinda, per costruire il centro polifunzionale Saporfare. Nell’agriparco di via Papini “Accolti e raccolti” trova posto anche una vigna. Dalla prima vendemmia 2022, delle circa 500 piante di Barbatella, con l’aiuto tecnico di Marcello Meregalli, sono uscite altrettante bottiglie di Barbera Autari, offerte ai donatori che sostengono il progetto del Centro. La vendemmia 2023 è andata distrutta dai temporali, mentre promette bene il raccolto di quest’anno, per cui saranno previste altre 500 bottiglie. "Aiutate me e tante altre persone fragili a dare un valore alla propria vita", l’appello di Alessio Tavecchio. Che cerca sostenitori al suo progetto del costo di un milione e mezzo di euro, per l’edificazione dello spazio da 1.100 metri quadrati, più altri 500mila per gli arredi.
Primo “sponsor", la Banca di credito cooperativo di Milano, con 750 mila euro: un mutuo a 15 anni, con due anni di pre-ammortamenti. Ma ora, con il permesso di costruire in mano, Tavecchio potrà accedere anche a bandi pubblici e privati, come il bando di Fondazione Cariplo. Un altro canale di finanziamento sono i diecimila sostenitori. "Con Bcc Milano – racconta Tavecchio – abbiamo pensato di proporre dei prestiti fruttiferi. Quindi anche i privati, nostri simpatizzanti e volontari che vorranno sostenerci potranno sottoscrivere questi prestiti con interessi, a capitale garantito, che verrà restituito in 5 anni".