Il ritorno del mercato in area Cambiaghi per battezzare la “nuova“ piazza. Fresca di restyling, con una pavimentazione in asfalto stampato che ha cancellato buche e dissesti. Ieri la piazza è stata praticamente presa d’assalto dai monzesi: un pienone che sta a rappresentare quanto i cittadini, e i commercianti, non vedessero l’ora di tornare nel “loro mercato“, dopo i sei mesi di trasferimento forzato in via Pellettier.
Tra le bancarelle c’erano anche il sindaco, Paolo Pilotto, il vice Egidio Longoni e gli assessori al Commercio Carlo Abbà, alla Mobilità Irene Zappalà e all’Urbanistica Marco Lamperti. Gli ambulanti sono potuti tornare nelle loro postazioni, dimostrando di essersi integrati già alla perfezione nella nuova piazza. "Non poteva esserci regalo più bello – commenta Rocco Spicci, rappresentante degli ambulanti di piazza Cambiaghi –. Qui siamo nati e qui i monzesi sono abituati a trovarci. In via Pellettier abbiamo riscontrato maggiori difficoltà. Le persone non sono riuscite ad integrarsi bene in quella nuova area, la cittadinanza riconosce questo come mercato".
Grande entusiasmo anche da parte di Patrizia Spadafina, titolare di uno storico banco del pesce: "Siamo davvero felici oggi di essere tornati qui – dichiara –. L’Amministrazione, in questi mesi, ci è stata molto vicina, in particolare l’assessore Abbà che è stato addirittura qui al freddo con noi per ascoltare le nostre esigenze. Rispetto a via Pellettier qui è tutta un’altra storia".
Tra i passanti a prevalere sono state le manifestazioni di soddisfazione, ma ci sono state anche rimostranze per la questione parcheggi. Due residenti della zona si sono lamentati per non aver potuto sfruttare a pieno il loro abbonamento ai parcheggi della Zona di particolare rilevanza urbanistica (Zpru) a causa della chiusura della piazza, lamentando di non aver avuto alternative. A loro si è aggiunta qualche voce di cittadini che hanno chiesto chiarimenti al sindaco su cosa ne sarà dei parcheggi in piazza.
Ciò che è certo è che gli stalli ci saranno e si tratterà di un parcheggio con sbarre e non più ad accesso libero (per un numero stimato di posti tra i 100 e i 140). Ancora la giunta sta valutando però il colore delle strisce (se gialle o blu) e questioni legate ai costi della tariffazione e degli abbonamenti.
In generale manca ancora qualcosa al completamento definitivo dei lavori. Innanzitutto la realizzazione dei nuovi bagni che dovrebbero sorgere vicino all’area verde nell’ampia area d’ingresso adibita alla socialità, che vedrà il sorgere a breve di panchine circondate da aiuole. Non si esclude peraltro che i servizi igienici possano essere aperti anche alla cittadinanza per il mercato. Manca poi la verniciatura della pavimentazione, con un disegno già definito e una tinta di colore arancione/porfido (come i palazzi attorno), che sarà applicata probabilmente a marzo, quando la temperatura e il tasso di umidità consentiranno l’operazione con più facilità.