STEFANIA TOTARO
Cronaca

Il bullo rapinatore in treno. Condannato a 3 anni e mezzo

Aveva aggredito per una collana d’oro un turista spagnolo e alcune ragazze. La polfer costretta a bloccare il convoglio, pagherà anche il suo complice.

Gli agenti della polizia ferroviaria subito avvertiti erano andati a bloccare il treno e il colpevole

Gli agenti della polizia ferroviaria subito avvertiti erano andati a bloccare il treno e il colpevole

Due condanne e due assoluzioni per gli egiziani bulli della rapina in treno a un turista spagnolo. Le ha decise il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Monza Andredia Giudici, che ha inflitto nel processo con il rito abbreviato la pena di 3 anni e mezzo a un 19enne, quella di 2 anni e mezzo con sospensione condizionale per un altro 19enne e l’assoluzione di altri due ragazzi di 28 e 18 anni. In carcere resterà quindi solo il 19enne dei quattro accompagnati ieri nell’aula giudiziaria dalla casa circondariale.

Il giudice ha infatti deciso di estendere da 2 anni a 2 anni e mezzo la pena sospesa per uno degli imputati, come previsto per i minori di 21 anni. La Procura di Monza aveva chiesto due condanne a 4 anni e 8 mesi di reclusione e due condanne a 3 anni di reclusione. Il fatto contestato risale all’ottobre scorso. Il gruppetto era salito alla stazione di Lecco sul treno diretto a Milano Porta Garibaldi e aveva iniziato a dare spettacolo tra i passeggeri. I “maranza“ si erano subito fatti riconoscere comportandosi da bulli e causando danni ai convogli con atti di vandalismo. Una scorreria finita con la rapina di una collana in oro a un ragazzo ventenne spagnolo in vacanza, che si trovava in compagnia di alcune amiche italiane, e con il treno fermato a Monza, dove la polizia ferroviaria monzese aveva fatto scattare le manette ai polsi di tutti e quattro gli egiziani. Dalle immagini del sistema interno di videosorveglianza del treno è emerso però che a commettere materialmente la rapina della collana, da cui pendevano due ciondoli, al turista spagnolo è stato uno degli egiziani di 19 anni, spalleggiato dal complice. Dopo avere strappato il monile dal collo della vittima, il rapinatore se lo è infilato in una scarpa, dove dopo gli arresti la refurtiva è stata recuperata e restituita.

Il gruppetto aveva già preso di mira precedentemente il ragazzo spagnolo, approfittando del fatto che il ventenne era in compagnia di alcune amiche, con atteggiamenti sopra le righe che miravano a fare colpo sulle ragazze. I “maranza“ avevano anche preso a calci e danneggiato gli arredi dei convogli, spaventando i passeggeri. Dopo la rapina era scattato l’allarme alle forze dell’ordine, per bloccare il treno proveniente dalla Valtellina alla stazione di Monza e rintracciare i responsabili. Ma il comportamento da bulli e vandali era già stato segnalato anche da un altro passeggero del treno e dai controllori presenti sul convoglio.