REDAZIONE MONZA BRIANZA

Il campioncino della porta accanto. Massimo, 12 anni e le idee chiare: "Qui sogniamo le Olimpiadi"

"Sono l’unico maschio della squadra, ma con le ragazze mi trovo bene. Ci alleniamo 2 ore al giorno, abbiamo già conquistato due stelle".

"Sono l’unico maschio della squadra, ma con le ragazze mi trovo bene. Ci alleniamo 2 ore al giorno, abbiamo già conquistato due stelle".

"Sono l’unico maschio della squadra, ma con le ragazze mi trovo bene. Ci alleniamo 2 ore al giorno, abbiamo già conquistato due stelle".

La società di Nuoto spettacolo Gis Milano accoglie 27 atleti di nuoto sincronizzato, dai 6 ai 18 anni, ma per ora solo un maschio, Massimo La Groia, di Monza, Sant’Albino. Essenziale, di poche parole, Massimo ha 12 anni, ma il suo fisico esplosivo, spalle larghe e bacino stretto, forgiato dai costanti allenamenti, ne rivela almeno 3 in più. È al suo secondo anno di nuoto artistico, dopo 5 anni di agonismo. Poi si è spostato verso la specialità artistica: "Nel 2023, durante un camp estivo – ricorda Massimo – ho incontrato Aurora Formisani che insegna nuoto artistico in insieme a Gemma Galli (la mia attuale allenatrice), ho visto il suo lavoro e mi è piaciuto moltissimo. È vero, sono l’unico maschio della squadra, ma con le ragazze mi trovo bene. Insieme ci alleniamo 2 ore al giorno, dal lunedì al venerdì. Tutto ciò richiede impegno e organizzazione, ma sono proprio contento. Abbiamo partecipato a un paio di trofei e abbiamo conquistato le prime due stelle, gradini essenziali verso il preagonismo. Con le mie compagne di squadra pensiamo in grande, sognando le Olimpiadi".

Massimo è l’erede del pluripremiato Giorgio Minisini, anche se la strada è lunga. Si prepara studiando la tecnica individuale, ma anche prese e salti. Per questo pratica danza e acrobatica a secco che poi si applicano in vasca. Passerà le vacanze di Natale in piscina: lo aspetta un allenamento con il preparatore atletico Davide Torregian. Massimo ha incontrato Giorgio in piscina, proprio a Monza, durante lo spettacolo alla Piscina Pia Grande “Sinfonie d’Acqua“. "Questo evento – racconta Giorgio – è molto importante. È un modo diverso per dare soddisfazione a tutti gli atletie". Giorgio lavora con Arianna Sacripante, atleta Down: "Giorgio mi dà sicurezza", racconta Arianna. Insieme hanno vinto il mondiale inclusivo 2024 e il 5 aprile saranno alla World cup inclusive a Roma. C.B.