I lavori sono fermi da tempo e ormai da due anni se ne attende la conclusione. Dopo ritardi e vari problemi, un anno fa il Comune aveva deciso di rescindere l’appalto, d’accordo con la ditta che stava eseguendo gli interventi. Il cantiere avrebbe dovuto essere riassegnato a un’altra impresa, dopo regolare gara, ma questo non è ancora avvenuto. È la situazione in cui si trova la nuova pista ciclabile che corre lungo viale della Repubblica e viale Martiri della Libertà, una delle principali strade cittadine, che collega Lissone da un lato con Monza e dall’altro con la frazione di Bareggia. In gran parte realizzata, per completare la ciclabile mancano solo un paio di tratti, e forse qualcosa dovrebbe finalmente muoversi con l’anno nuovo.
A richiamare l’attenzione sull’opera incompiuta sono stati gli esponenti di opposizione del Listone, che hanno presentato un’interrogazione in Consiglio comunale per avere informazioni "sullo stato di avanzamento dell’opera" e per sapere "a che punto sia l’individuazione dell’esecutore". Per la lista civica esiste "una pericolosità legata alla non finitura dei tratti stradali". Preoccupazioni a cui l’Amministrazione ha risposto dando un’orizzonte di tempo: i primi 6 mesi del nuovo anno. "Il progetto inerente il completamento dei lavori di viale Martiri della Libertà-viale Repubblica non è ancora pronto - ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici Oscar Bonafè -. Sono state realizzate tra fine novembre e inizio dicembre le asfaltature del tratto che vedeva terminate le opere relative alla pista ciclabile. Per la parte rimanente stiamo procedendo a perfezionare l’incarico al progettista che dovrà aggiornare il progetto ai prezzi attuali e prendere atto di alcuni aggiustamenti".
Gli interventi per ultimare la ciclabile comporteranno un costo di 620mila euro. "I lavori comprenderanno il completamento della pista ciclabile, con alcune modifiche e il rifacimento complessivo del manto stradale, a parte naturalmente il tratto appena realizzato. Non c’è ancora un cronoprogramma, ma contiamo di realizzare i lavori nella prima metà del 2025 per un importo di circa 620mila euro, in aumento rispetto al precedente quadro economico per il notevole incremento dei prezzi. Le opere saranno affidate presumibilmente con asta pubblica".
F.L.