
Monza fa un’altra pedalata in avanti per migliorare la mobilità delle bici in città e il prossimo obiettivo è rimettere a nuovo le ciclabili lungo i lati di viale Brianza. Un percorso strategico per i collegamenti tra il centro e la zona dell’ospedale ma, soprattutto, uno dei tratti più usati da ciclisti, sportivi e pedoni diretti al Parco perché conduce all’ingresso principale di Porta Monza oltre che anche alla Villa Reale. L’Amministrazione comunale ha approvato a fine 2020 il progetto definitivo per mettere a norma e migliorare la pista ciclopedonale di viale Brianza, un intervento per cui sono stati stanziati 150mila euro e che punta sia a rimettere a nuovo il percorso sia a renderlo più sicuro nei vari punti in cui la pista incrocia le strade laterali al viale.
Secondo l’analisi del Comune viale Brianza è il terzo tassello, assieme alle due ciclabili di viale Cesare Battisti e di viale Regina Margherita entrambe recentemente riqualificate nella segnaletica e illuminazione, di una rete di percorsi che intercetta numerose esigenze di spostamenti urbani sia nei tragitti casa-lavoro sia scuola-lavoro, oltre a quelli di svago e sportivi diretti al Parco. La sistemazione anche di viale Brianza dovrebbe essere quindi un ulteriore incentivo per molti monzesi alla scelta dell’uso della bici per gli spostamenti urbani perché "garantisce - si legge nella delibera che approva il progetto - il collegamento con il centro cittadino e con le numerose funzioni pubbliche e di servizio ivi dislocate, ampliando quindi le possibilità di raggiungere istituti scolastici e luoghi di lavoro in maniera sostenibile". L’obiettivo principale dei lavori lungo viale Brianza è quello di "garantire percorsi continui, sicuri e facilmente riconoscibili" cominciando con la messa a norma delle attuali piste. È previsto infatti che venga rifatta tutta la segnaletica, sia orizzontale sia verticale, e che vengano messi in sicurezza i punti di incrocio con le strade laterali con idonei attraversamenti ciclopedonali.
L’intervento per viale Brianza è un tratto in più del grande progetto di rendere Monza una città più ciclabile, superando la situazione presente da decenni che vede la rete ciclabile urbana ferma a circa 30 chilometri, su oltre 260 chilometri di rete stradale cittadina, e frammentata in tanti tronconi con pochi collegamenti continui e sicuri. Negli ultimi anni sono partiti i lavori per far arrivare la rete ciclabile monzese a 33,7 chilometri attraverso 3 nuove piste: 860 metri lungo viale Fermi e via Montesanto il cui cantiere da 121mila euro è partito a ottobre, quindi la “Brumosa” dalla stazione di Monza al centro di Brugherio lunga 1.160 metri dal costo di 1,2 milioni di euro e quindi il tracciamento del percorso ciclabile di 2.400 metri lungo via Borgazzi fino a Bettola dal costo di 400mila euro.
M.Ag.